Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] considerare non solo i minimi della funzione F(n) (β, Q), ma anche i massimi e i puntidisella. Il numero dipunti in cui
cresce con l'aumentare di n. La continuazione analitica a n = 0 diventa molto complicata, in quanto bisogna tener conto ...
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Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] di commercio. Dopo l’Unità molte accademie scomparvero, ma molte altre rimasero attive, specie nelle ex capitali. Nel 1874 Quintino Sella il più possibile la biblioteca al fine di costituire un puntodi riferimento essenziale per lo studio delle ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] più moderato della Destra, incline a servirsi di azioni di comando amministrativo prima che di politiche fiscali. Alla caduta del governo Lanza e all’allontanamento di fatto da una posizione di comando diSella seguì così l’ascesa delle correnti ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] Campo Marzio; Traiano realizzò una notevolissima opera di architettura facendo demolire la sella tra il Quirinale e il Campidoglio, quartieri possono specializzarsi, per es. da un puntodi vista etnico oppure professionale. Così alcuni quartieri sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] affrontare molti problemi: dallo spaventoso buco di bilancio, che Quintino Sella si sforzerà di sanare a spese delle classi più etimologia, l’uno dal puntodi vista del luogo d’arrivo, l’altro dal puntodi vista del luogo di partenza, e sinonimi nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La filosofia civile
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di [...] programma scientifico e culturale di uno dei massimi rappresentanti della destra storica, Quintino Sella.
Il carattere specifico la ‘rivoluzione scientifica’ moderna è la pietra di paragone e il puntodi riferimento, l’Italia, secondo questo modello, ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un puntodi vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] (1042-1066), emulo del modello costantinopolitano al puntodi intitolarsi Anglorum basileus, ne introdusse l'uso nell . regi medievali svedesi], 3 voll., Stockholm 1936-1947; P. Sella, I sigilli dell'Archivio Vaticano, 6 voll., Città del Vaticano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] (secondo un motivo tipico della sua fortuna).
Il progetto diSella, e di tutti coloro che si rifacevano a posizioni affini alle sue oggi, come si dice, puntedi eccellenza, è rimasta costitutivamente minoritaria dal puntodi vista del suo impatto ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] dalla sua volontà e neppure dai suoi umori. L'asientista tenevain sella il signore. L'esito interno fu la creazione di una maggiore solidarietà fra i nobili "vecchi": da questo puntodi vista la riforma costituzionale del 1547 fu un chiaro atto ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e che conduce dunque a una accezione novecentesca di romanzo come disegno inevitabilmente parziale della realtà. Altro problema di tecnica narrativa, qui affrontato dal G., è quello del "puntodi vista" da cui condurre la rappresentazione, o quello ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto talvolta, per maggiore precisione, s. equestre),...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...