Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] singolarità del campo delle velocità.
Sistemi vetrosi e vetri di spin
Questi sistemi sono intermedi tra quelli di equilibrio e di frattale. Si inizia con una particella fissa in un dato punto (centro) e si introduce a una determinata distanza R ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1960 il poeta Diego Valeri definì Giambattista Tiepolo il “pittore dell’autunno veneziano”, [...] allegorie, personaggi dai tratti esotici, animali singolari, mercanzie d’ogni specie e, soprattutto, decine e decine di metri quadrati di cielo azzurro solcato di nubi, di stesure di colore puro, vorremmo dire “informale”.
Pur in una coreografia ...
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Lucrezio Caro, Tito
Antonio Martina
Il nome di L. (vissuto nella prima metà del I secolo a. C. e autore del De Rerum natura) non ricorre mai nel corpus dantesco. Il Plumptre, citato dal Moore (Studies, [...] momento creativo e l'esigenza della singolarità dell'episodio hanno consentito a D. di rivivere in modo tutto nuovo le a lui accessibili quanto bastava a dargli un'idea su questo punto del sistema epicureo. Rabano Mauro, che D. ricorda tra gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e i pitagorici
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il filone di pensiero che fa capo a Pitagora rappresenta [...] : di entrambe le componenti, e di tale singolarità, si cerca qui di dar di conto.
Da Samo a Crotone
Pitagora di Samo pitagorici amano seguire l’uso arcaico di rappresentare i numeri concretamente, con sistemi dipunti simili a quelli che ancora ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] si è sentita a un certo punto l'esigenza di dar vita a questo tipo di associazione: non nel teatro di prosa, non nell'opera lirica, della propria carriera.L'altro aspetto che sottolinea la singolarità del cinema, la sua sottomissione alle tradizioni e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza secentesca del giornale erudito dà vita nel XVIII secolo al giornale [...] e di non disturbare i fedeli. Pare che questo John Mathews si faccia notare per la sua indolenza, e in quel punto stava carattere fan sì che i suoi amici considerino queste piccole singolarità come cose atte a dar risalto anziché offuscare le sue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’opera aperta, l’opera d’arte si trasforma da “oggetto” a “processo”. In musica, [...] di organismo perfettamente calibrato, è altresì aperta, possibilità di essere interpretata in mille modi diversi senza che la sua irriproducibile singolarità haiku). Inoltre, Brown mette a punto un tipo di notazione grafica spazio-temporale della ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] di fissare l'unità di illuminazione, ragguagliandola all'effetto prodotto dalla lampada Hefner su un punto determinato di un piano di particolare su quelli di precipuo interesse per la loro singolarità o per essere ancora materia di discussione.
Nel ...
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ZAVATERI, Lorenzo Gaetano
Giovanni Andrea Sechi
Figlio di Giuseppe e di Lucia Donati, nacque a Bologna il 9 agosto 1690 sotto la parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, padrino di battesimo il conte bolognese [...] solistico. La singolarità e il valore artistico di tale raccolta necessitano di una sintetica contestualizzazione dell’opera: essa consta di dodici concerti, di cui sei senza solista, e si presenta come il punto d’arrivo di un compositore ormai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Spettacoli ed esecutori nella Roma imperiale
Francesco Scoditti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Roma imperiale si sviluppa una [...] la capacità di suonare uno strumento a corda in combinazione con la voce: la singolarità e la difficoltà di questa disciplina si rendere lo spettacolo una sorta di rivoluzionaria espressione artistica, a tal punto che gli studiosi l’hanno ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...