Parodi, Ernesto Giacomo
Dante Della Terza
Filologo e critico (Genova 1862 - Firenze 1923). Le origini remote dell'interesse del Parodi per l'opera dantesca si possono ricostruire facendo ricorso ad [...] , insomma, per il P. a un tempo il punto nevralgico di contenimento di aree linguistiche prementi da ogni dove sulla Commedia e il un compagno di lavoro, G. Vandelli, il problema dell'edizione della Commedia.
Una delle singolarità della critica del ...
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uno
Riccardo Ambrosini
1. Le 1571 attestazioni di u. sono scarse in relazione all'uso di u. come articolo, pronome, aggettivo, numerale e ad altri più rari. Nella Vita Nuova è 73 volte al maschile (in [...] solo un punto... ci punto solo m'è maggior letargo.
Aggettivo, con funzione predicativa, in If II 3 io sol uno; con significato di " solo ", come in latino, in Pd XXIV 107.
2.3. Non solo il sostantivo preceduto da u. è inteso nella sua singolarità ...
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lume
Fernando Salsano
Non costituisce sempre alternativa di ‛ luce '. Con valore assoluto, significa spesso " radiazione luminosa ", com'è evidente nelle due seguenti attestazioni, in cui l'ombra del [...] suo lume conduce, Pd II 81, X 30, XXVI 70, XXVIII 16 un punto vidi che raggiava lume / acuto sì, XXIX 99, XXXI 126, XXXII 71 ( della luce in questi casi vuol essere intesa nella sua singolaritàdi fenomeno ultraterreno: così in Pd V 125 veggio ben sì ...
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settenario
Ignazio Baldelli
1. Il s. è considerato da D. nel De vulg. Eloq. come il verso secondo per importanza soltanto all'endecasillabo: Et dicimus eptasillabum sequi illud quod maximum est in celebritate [...] quando più tardi D. riprenderà tale schema in Io son venuto al punto de la rota (Rime C) " l'unico settenario della strofe 36; cfr. ENDECASILLABO); ma tutta la canzone offre una serie di notevoli singolarità tecniche; v. CANZONE.
7. In VE II XII 9 D ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] . 11) e la singolarità del suo metodo operativo. Sono da ricordare: il Ritratto di P. Bandettini, antiquario, bibl.); S. Rudolph, Il punto su B. N., ibid., pp. 200-231 (con bibl.); Giovanni Volpato 1735-1803 (catal.), a cura di G. Marini, Bassano 1988 ...
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Rapporti tra giurisdizione penale e giurisdizione militare
Pasquale Bronzo
Le questioni che si agitano nella giurisprudenza di legittimità sui rapporti tra giustizia penale e giustizia militare dimostrano [...] le contestazioni elevate in iure nei procedimenti11.
Sul punto, le Sezioni Unite hanno notato che i due 429 e C. cost., 12.7.2000, n. 271. La «singolarità dell’istituzione di un ufficio del p.m. speciale presso un organo della giurisdizione ordinaria ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] studio di G. Balla in via Paisiello: a quell'anno si fa risalire la sua adesione ufficiale al futurismo.
La diversità - e la singolarità - un punto fondamentale del suo percorso artistico in quanto vi si riscontra "una decisiva caduta di tensione ...
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cortesia
Emilio Pasquini
Parola-chiave della civiltà medievale, aveva però già allora un significato consunto nella trita realtà quotidiana (" gentilezza di modi ", " urbanità ", " benevolenza ", " [...] dai sùbiti guadagni. Ma su questo punto illumina esemplarmente lo Huizinga (L'autunno di vita bella, la concezione cavalleresca ha una sua caratteristica singolarità. È un ideale estetico nella sua essenza, composto di variopinta fantasia e di ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] rimostranze delle vacanti Chiese del Regno di Napoli, I-II, Filadelfia 1784.
La singolarità dello scritto, uno dei tanti che chinea da parte del re di Napoli, di fare il punto sulla precaria situazione interna del Regno e di suggerire quindi i rimedi ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] più che dalle cure mediche da rimedi miracolosi. Questa sua "singolarità", fatta anche di penitenze e digiuni rigorosissimi, e i suoi atti di umiltà e carità, le procurarono ben presto fama di "santa", anche oltre le mura del monastero e della città ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...