DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] accedere anche maestri stranieri. Essa costituì dunque il puntodi partenza del rilancio dell'arte incisoria in Venezia, da disegni di Lamberti ed alcune tavole delle Singolaritàdi Venezia (Venezia 1693 e 1708) e molte tavole di Costellazioni per ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Non resta a F. - ostinato nell'autoilludersi sino al punto da far dire, tramite Giordano Orsini, il 23 giugno, ai che fosse mai stato al mondo". Un primato di sventura che s'intreccia colla singolarità - sulla quale gli eruditi napoletani indulgono a ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] 1791), sappiamo oggi che questa non è che la punta emergente di un dibattito protrattosi per oltre tre lustri: dibattito che , anche per la singolaritàdi una perorazione che porta all'estremo limite gli umori di tutta una tradizione antiromanistica ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] concezione computazionale della mente che rappresenta forse la punta avanzata di tale orientamento, non esistono una materia spirituale, una risposta alla singolarità dell'individuo, alla sua capacità di creare, di provare emozioni, e di produrre ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] erano inizialmente solo presentatori di attrazioni internazionali di varietà, divenendo dipuntata in puntata il piatto forte della drammatiche conseguenze. La singolarità della pellicola è pari alle censure e ai tentativi di manipolazione che subì, ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] di fissare l'unità di illuminazione, ragguagliandola all'effetto prodotto dalla lampada Hefner su un punto determinato di un piano di particolare su quelli di precipuo interesse per la loro singolarità o per essere ancora materia di discussione.
Nel ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] , a proposito di una ricerca sulle involuzioni piane di coppie dipunti (Nuova proprietà delle curve di ordine n con un punto [n-2] singolarità, Pisa 1907). Un secondo gruppo di lavori era destinato a perfezionare e semplificare la dimostrazione di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ad A. la singolaritàdi un'ingiunzione non appoggiata da movimenti di truppe e dalla nomina di un esarca d'Italia pressioni degli inviati franchi non gli permisero d'irrigidirsi anche su questo punto.
Il momento in cui Stefano II, il 15 nov. 753, ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] quod colligis horas / Inventum cognosce meum"). La singolaritàdi tale "inventum", secondo il Gloria, non poteva consistere 29).
Molto importanti furono anche i due nuovi strumenti messi a punto dal D. per l'insegnamento e la pratica dell'astrologia. ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] d'incombenze tra le quali prevalgono gli "impieghi esterni", al punto che il C., alla fine del 1652, potrà dire con nobiltà veneta…,Venetia 1707, pp. 273 s.; V. M. Coronelli, Singolaritàdi Venezia. Palazzi, Venezia 1709, tav. 149; B. Nani, Historia ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...