(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] gelosa coscienza dei propri diritti e delle proprie ‘singolarità’ di fronte alle altre regioni iberiche, che costituì il per i problemi tecnici della scrittura e da un puntodi vista tematico restano legati all’esperienza autobiografica, facendosi ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] con la nuova nozione di arte come ‘creatività’, manifestazione del tutto individuale, e della singolarità dei modi espressivi, consuetudini linguistiche adottate nella tradizione letteraria, da un puntodi vista espressivo ( c. stilistica); ad analisi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] del 726: questo si può considerare quasi il puntodi partenza di ogni ulteriore evoluzione. Per un secolo, e più bottega gli suggerì oltre a corpi acerbamente belli, una singolaritàdi rigide pieghe, forse troppo ripetuta. Egli crea prospettive ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] di G. Greer (L'eunuco femmina, Milano 1972), a rappresentare il puntodi riferimento e di partenza del movimento femminista.
Sono poi i saggi di mobile, in continua trasformazione, nella sua irripetibile singolarità dell'hic et nunc. Il rifiuto della ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] di Fumaroli si appunta di preferenza sulle istituzioni, organismi dove gli uomini, senza ripudiare la loro singolarità, potevano pensare sé stessi nella logica di , ma osservata con più pertinenza dal puntodi vista dello scienziato che da una parte ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fra il reale e l'irreale, che aiuta a comprendere la singolaritàdi un amore ai confini fra la vita e il sogno, fra della vita, dei suoi interessi artistici e dei mezzi di espressione. Sul puntodì compiere un'opera in cui attuava le più disparate ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] uomo diventa nella spogliazione di tutti i tradizionali attributi il vero puntodi resistenza contro ogni tipo di sopraffazione" (v. del men bello e dell'irregolare (ecco perché singolarità come i ‛mostri' di Bomarzo non ebbero alcuna eco tra noi e ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] .
La figura politica del M. ebbe risalto dal puntodi vista simbolico per la risonanza e l’ispirazione delle sue realistico e in radice ideologico, in modi di rara singolarità, eppure di connessione con grandi esperienze europee (M. Cervantes ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di autonomia e un gusto disingolarità che conserverà lungo tutta la vita.
A vent'anni il B. pubblicò una breve Vita dipuntodi arrivo di quella diagnosi sui partiti italiani iniziata sulle pagine della stessa rivista, esattamente un quarto di ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] casato e quello della romanità intesa come punto d'incontro di valori ecumenici, umanistici e cattolici insieme.
A ma semplicemente dal desiderio di apparire eccentrico ed originale; è, in breve, una manifestazione disingolarità ed esotismo" (ibid ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...