La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] = mgy e si ricade sulla (27): nel caso più generale di una qualsiasi forza centrale −ϕ (ρ) u (cfr. n. 7) emanante dal puntofisso O,
perché le derivate parziali di
rispetto a x, y, z coincidono con i corrispondenti coseni di direzione di OP; e se P è ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] tre generiche fra esse abbiano una sola intersezione variabile (es., il sistema delle quadriche passanti per una conica e per un puntofisso non appartenente a questa; e il sistema delle superficie di 3° ordine passanti per una curva di 6° ordine e ...
Leggi Tutto
(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] circa 30 μm, mentre il sistema di guida mantiene l'asse ottico fisso in una data direzione a meglio di 0,007 secondi d'arco a 2∙10⁷ K e l'H sceso al 2%. A questo punto la fusione di H in He sarà praticamente terminata, continuando soltanto in un ...
Leggi Tutto
Preparazione alla filatura. - Nel ciclo di lavorazione cardata delle fibre a taglio laniero si sono realizzati negli anni Sessanta e Settanta vistosi progressi nella preparazione delle miste e negli assorbimenti [...] incorporazione sul filato in formazione. Nello schema sono altresì visibili la coppia di cilindri di richiamo e, che costituisce il puntofisso che blocca la torsione, il fusello d che impartisce la torsione e che può girare a una velocità di 70.000 ...
Leggi Tutto
INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] mobile data in ogni istante la sua velocità, sono, dal punto di vista analitico, tra loro identici. Newton e Leibniz seppero dei nuovi calcoli, perdeva ogni vigore; l'infinitesimo non è un numero fisso, di cui si possa dire che o è zero o non lo è ...
Leggi Tutto
STABILITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
. Si consideri un corpo pesante, girevole liberamente intorno a un suo punto, tenuto fisso. È noto che, in quanto il peso si può riguardare come una forza (verticale [...] questa condizione può risultare verificata in tre modi diversi secondo che il baricentro si trova al disotto o al disopra del puntofisso o coincide con esso. Nel primo caso si dice che l'equilibrio è stabile, volendo con quest'attributo mettere in ...
Leggi Tutto
Sistema di composizione musicale in cui i rapporti che si determinano fra i suoni sono assolutamente indipendenti dalle relazioni con un suono fondamentale, ma dipendono soltanto dalle reciproche relazioni [...] opportunamente R. Leibowitz lo sostituisce con la frase sospensione del sistema tonale. Atonalità ha significato negazione di quel puntofisso di riferimento e generatore di armonie che è la tonica. Schönberg fu atonale dal 1908 al 1915, cioè dai ...
Leggi Tutto
Fu il più grande matematico del sec. XVIII. Nato a Basilea il 15 aprile 1707, morì a Pietroburgo il 7 settembre 1783. La prima educazione matematica gli fu impartita dal padre, Paolo, allievo di Giacomo [...] , come l'attrazione mutua di due sferoidi, il moto dei pianeti e delle comete, la rotazione di un corpo intorno a un puntofisso, il moto di un solido libero sotto l'azione di forze quali si vogliano. Applicando la meccanica ai fluidi, stabilì le ...
Leggi Tutto
1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] τ1 di τ sulla direzione di ω; 3. l'asse del componente rotatorio (parallelo ad ω) non passa per Ω, bensì per quel puntofisso Ω1, che da Ω si ottiene spostandolo del vettore ω ⋀ τ′/ω2 dove τ′ denota il componente di τ secondo la giacitura ortogonale ...
Leggi Tutto
LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] mutamenti in più o in meno avvengono attorno a un puntofisso.
5. Del legno del tutto secco (peso specifico assoluto diametro, dalla parte dove si vuole che l'albero cada. Raggiunto il punto massimo d'incisione con l'ascia, sul lato opposto si sega l' ...
Leggi Tutto
fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...