GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] famigliari"; inoltre la casa romana dei Gaddi costituiva quasi un punto di riferimento obbligato per i fiorentini e i toscani, , ma costui, che pur aveva accettato un modesto sussidio fisso, solo saltuariamente rimase presso di lui. Era con lui ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] e rimasto inedito), si recò a Parigi nel maggio 1652, e fissò in forma già più matura le impressioni del Viaggio fatto da me Cattarin un linguaggio ignoto a, Spagnoli; passa il disordine a punto di grandezza e di onore".
Con questa incisiva diagnosi ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] del Tiraboschi. In questa sua qualità egli riceveva un salario fisso, e gli erano affidate la progettazione e la supervisione uno stile talmente marcato da poter costituire un solido punto di partenza per ulteriori attribuzioni. La grande tela della ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] soggiorni a Pavia. Qui fu affiliato con il nome di Fisso all’Accademia degli Intenti, sotto i cui auspici furono ). Per la resa degli episodi della creazione, amplificati al punto da prevedere insolite divagazioni sui dettagli più umili e realistici, ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] il M. fissò la sua residenza nella città, lo definisce "possidente"). Studiò giurisprudenza all'Università di Roma, dove si laureò dialogo", il repubblicano usciva vinto e convinto, al punto da volersi iscrivere al partito socialista e da definire ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] 1515 di Banchi e infine nel 1517 dei censori.
A questo punto la carriera del C. sembra come interrotta, sia che egli si d'Aulla e sue pertinenze alla famiglia Centurione, egli fissò la normativa per l'attribuzione definitiva delle dodici chiavi che ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] consistenti in una "conoscenza dell'arte ridotta a qualcosa di fisso, d'immutabile, di storico", da quelli estetici puri, cioè sua figura resta legata al tentativo di stabilire un punto di contatto tra il problema storiografico e quello strettamente ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] C. si era sempre più avvicinato) si guastarono al punto che egli non esitò a presentare al pontefice un memoriale infine, il 28 genn. 1675, a Porto (dove nel 1678 fissò a sue spese un legato a favore dei sacerdoti della Congregazione delle Missioni ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] cariche e onori sotto la Repubblica cisalpina e il Regno italico, fissò la propria residenza a Milano ma fece studiare i figli in ha di più feccioso Milano", come scriveva il Pellico (punto da una sua stroncatura della Francesca da Rimiizi), collaborò ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] Il re Teodoro in Venezia di Paisiello, ecc.
Nel 1792 si fissò stabilmente a Praga, dove restò a lungo - come riferisce una nota quali, secondo l'antica scuola italiana, usava improvvisare, al punto che il suo don Giovanni non fu mai esattamente lo ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...