CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] stocco benedetto, e più propriamente per esprimere il punto di vista del pontefice sulle questioni giurisdizionali pendenti poiché Carlo sin da allora aveva "quel suo pensiere altamente fisso nella mente, di poter con questo mezzo della pace trovar ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] , non in grado di offrire garanzie di riuscita dal punto di vista igienico, in quanto inefficaci o comunque insufficienti. potenzialmente in grado, in quanto contenente particelle di virus fisso ancora attive, di dar luogo a effetti collaterali. Il ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] quota degli utili conseguiti, determinazione di un rapporto fisso fra depositi e patrimonio e fra questo e il per la pubblicizzazione del prestito del Littorio concepito come punto qualificante del risanamento della finanza statale e come occasione ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] personalmente per cercare di comporre la controversia e si fissò un termine di consegna di due anni. Ma nel stesso mese il G. riceveva il saldo della somma pattuita.
A questo punto la notorietà e il credito dell'artista dovevano essere all'apice: già ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] professori. Il F., che denunciò l'involuzione e ne fissò l'origine nella rinuncia al vescovato fatta nel 1771 dal tentativo cartografico del F. è da ritenersi fortunato, almeno dal punto di vista editoriale, perché l'opera ebbe traduzioni ed edizioni ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] ), e l'Unità della donna, sulla quale tennero una rubrica fissa prima Sibilla Aleramo - i "Consigli di Sibilla" - quindi Anna con nome e cognome, articoli di fondo e i suoi "dialoghi a puntate" su grandi temi, quali l'arte o la pace; riuscì, comunque ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] abbia conseguito.
Guadagnato dalla propaganda degli anabattisti veneti, al punto da farsi ribattezzare, iniziò, probabilmente già in età matura, (Scopaequibus verritur confutatio..., f. H3). Si fissò per qualche tempo tra gli anabattisti di Moravia, ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] delle località più prossime alle fortezze, in numero fisso e costante, partecipassero ai lavori e gli altri circolazione di una "mala moneta", i "quattrini", a tal punto deprezzati che i contadini li rifiutavano nei pagamenti, esigendo invece ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] numerosi viaggi nel Mezzogiorno continentale, in Sicilia e a Malta. Fissò le sue impressioni di viaggio – ricche di osservazioni acute si presenta come un’opera più matura e pregevole dal punto di vista letterario, che offre un quadro più puntuale e ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] pp. 45 s.). Gli stalli modenesi mostrano la messa a punto di un criterio decorativo che sarà tipico della successiva produzione della maniera sempre più sporadica a recarsi a Padova, il G. fissò a Modena la propria residenza. Il 7 maggio 1470 chiese a ...
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fisso
agg. [lat. fīxus, part. pass. di figĕre «figgere»]. – 1. a. Fissato, fermato stabilmente, detto di oggetti materiali, e in genere di cosa che rimane sempre in un luogo, che non si sposta: una lampada f. al tavolo; vetro f.; impianti...
puntare1
puntare1 (ant. o letter. pontare) v. tr. e intr. [der. di punta1; in qualche caso, di punto2]. – 1. tr. Sinon. region. o fam. di appuntare, nei sign. 2 a e b, cioè fissare uno spillo o fermare con uno spillo o sim.: p. una medaglia...