BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di tesi già rivisto e quindi edito in un saggio pubblicato in due puntate fra 1936 e 1937 sui numeri XLIV e XLV de La Rassegna. La che in Italia – dove lo studio del folklore permaneva isolato in un’area ambigua, e una scienza antropologica originale ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] suono, una carezza ecc.), non ci perviene in modo isolato, ma si integra già dal suo nascere a un teorico della concezione computazionale della mente che rappresenta forse la punta avanzata di tale orientamento, non esistono una materia spirituale ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] rimase legato, il F. risultò, però, sempre più isolato nell'arena parlamentare. All'indipendenza di giudizio manifestata in di intervento e di favori che gli arrivavano. Dal suo punto di osservazione privilegiato, il F. percepì fin dall'estate del ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] economiche che, nonostante la parsimonia materna, il D. fu sul punto di entrare per necessità tra gli agostiniani di Ceva, e non in cui si era voluto agire, il D. si trovò isolato: decise quindi di ricorrere direttamente a Carlo Emanuele III, cui ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] per la ricerca storica si sono sentiti a un certo punto attratti dall'insegnamento e dall'opera di Croce, senza avere che D. Cantimori aveva dato del F. - su qualche aspetto isolato della sua fisionomia di studioso (il rigore della sua filologia e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Italia in chiave risorgimentale, è un episodio isolato in questa prima fase della produzione del popolaresco nella lingua del G., pp. 41-56), L. Baldacci (Il G. dal punto di vista letterario, pp. 63-70); alcuni contributi di L. Baldacci tra cui G. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] fatto tra Napoli, Milano e Firenze, con il conseguente isolamento di Venezia. B., che non aveva come Lionello legami gioielli e dell'abbigliamento. Ma già il Gruyer accenna a un punto di vista più positivo nella caratterizzazione di questo duca (I, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] Manzoni.
Altre voci del moderno: Vico
Il punto di partenza della nuova tappa della riflessione capograssiana
Capograssi si domanda ora se nel pensiero moderno, oltre il genio isolato di Vico, non vi siano altre posizioni interessate a rispondere al ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] Wyszynski. Il primate di Polonia, arrestato nel settembre 1953 e isolato per tre anni fino all'avvento di Wladyslaw Gomulka, a innovatore nel regime di dittatura, fu anche in seguito il punto più alto e più fermo della Resistenza.
Altri particolari si ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e altri, tra cui il B., e divenendo un punto di confluenza delle ultime scintille del dibattito antifascista. Nel maggior parte di essi al confino. Il B. passò tre anni all'isola di Ponza, fino al 1931, quando tornò a Milano, laureandosi in filosofia ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...