ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] la variante della dea armata e alata costituisca un fenomeno isolato e localizzato in quella regione periferica. A questo proposito si e sempre dal suo simbolo astrale, la stella a otto punte, derivato dalla rosetta che nel 3000 a. C. accompagnava ...
Leggi Tutto
PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] a partire dall'età subgeometrica. Il cavallo alato, da un punto di vista iconografico di origine assira e poi fenicia, viene del VI sec. a. C. le edizioni calcidesi e l'apparizione isolata su una situla di Daphne, si può avere un'idea adeguata della ...
Leggi Tutto
MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] individuale, la specifica destinazione dell'esemplare isolato come dono; carattere questo, invece, che incontriamo ancora esemplari di alto valore artistico soprattutto dal punto di vista iconografico.
In quanto al particolare contributo che ...
Leggi Tutto
CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] l'incisione doveva essere ogni volta eseguita ex novo.
Dal punto di vista tecnico, la produzione delle c. incise è dei gruppi ad esso intonato. Ma è anche un fatto isolato per quanto riguarda la qualità artistica, nelle altre c. generalmente ...
Leggi Tutto
FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] in sott'ordine come le òlpai e le hydriai.
Dal punto di vista della decorazione si distinguono vasi a fregio di animali (Cook, tavv. 5, 6, 9) o con l'immagine libera sul fondo di un isolato corridore (C. V. A., Brit. Mus., 8, ii Di, tav. 4; Cook, ...
Leggi Tutto
BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] il suo commercio e nella regione affluiscono i prodotti delle isole. I documenti che B. ci ha tramandato di questo un ninfeo situato ai piedi del lato settentrionale; da questo punto partiva un altro colonnato dal pendio molto dolce, che si ...
Leggi Tutto
LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] di vasi. Scompare quindi il carattere conservativo, povero e isolato che aveva contraddistinto questo tipo di vaso nella sua lunga anticipare le romantiche inquietudini dell'età barocca. A questo punto la pittura di lèkythoi in Attica segue la sorte ...
Leggi Tutto
Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] presa in considerazione. O, forse, bisogna risalire in un punto più elevato e identificare il Foro nel Mont Judec dove Particolarmente notevole è la cura con cui l'architetto aveva isolato il monumento dal fondo umido e dallo scorrere delle piogge ...
Leggi Tutto
QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] , scandite da pilastri a croce collegati da arcate, con copertura di volte a crociera e corpo-scale al centro. Dal punto di vista tipologico si ripete qui la struttura interna del coevo praetorium di Zenobia (od. Ḥalabiyya, in Siria), con la ...
Leggi Tutto
DIOSKOURIDES (Διοσκουρίδης Σάμιος)
R. Bianchi Bandinelli
3°. - La firma D. di Samo fece (ἐποίησε) si trova vicino al bordo superiore di due famosi mosaici di ispirazione teatrale (tipi della Commedia [...] quello dell'autore degli originali; il caso, però, sarebbe isolato, dato che nelle copie di sculture celebri si riscontrano le firme femminile e la doppia piega a mandorla, trasversale al punto di vita, nella figura del suonatore di piatti, che ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...