La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] . emessi dalla sorgente.
A caratterizzare la perturbazione, punto per punto e istante per istante, può essere assunto lo spostamento Precisamente, nell’elio liquido a temperatura minore di 2,17 K si parla di primo s. per indicare la propagazione ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] riga e il massimo della colonna. Si dice allora che il g. ha un punto di sella o che ha il minimax (x2 e y2 sono dette allora strategie ’ delle attività del soggetto adulto (E. Claparède, K. Gross) oppure una specie di ‘esercizio complementare’ atto ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] ruolo della s. si è andato via via rafforzando dal punto di vista sia sociale e istituzionale sia metodologico e culturale, e benché con esiti differenziati, si situano J. Agassi, P.K. Feyerabend, I. Lakatos. Tipica di questa tendenza epistemologica ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] a una materia «nuova, intatta e vergine» a tal punto da richiedere l’invenzione di un neologismo (appunto, urbanización). Tra Rossi. Nell’attività del gruppo giapponese Metabolism e di K. Tange la città fu concepita come un insieme di grandi ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] dei soggetti religiosi costituisce materia di studio dal punto di vista storico.
La storia delle r. notare del resto anche nell’interpretazione di singole r. storiche (K. Kerényi). Infine l’universalità di singoli fenomeni o strutture religiose, ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] hanno in realtà la stessa struttura algebrica, cioè dal punto di vista algebrico hanno la stessa ossatura logica. Inoltre , quali l’a. omologica, la geometria algebrica, la k-teoria (➔), la teoria delle rappresentazioni, la teoria degli invarianti ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] di un oggetto un’unità coerente sia dal punto di vista del produttore sia dell’utente. Poiché di Le Corbusier, la ‘cabriolet Adler’ di W. Gropius, la ‘Lampada da tavolo’ di K.J. Jucker e W. Wagenfeld, le poltrone ‘Wassily’ di M. Breuer e ‘Barcellona’ ...
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Fenomeno in virtù del quale una sostanza, detta catalizzatore, presente anche in piccola quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, senza entrare a far parte della composizione dei prodotti [...] entra il reagente che diffonde e viene quindi adsorbito su un punto della superficie dove subisce la trasformazione chimica. La velocità della per il prodotto della costante di velocità di reazione k per quella dell’equilibrio di adsorbimento b. Il ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] . a un uguale destino sociale (coscienza di c.). Dal punto di vista dell’analisi sociologica si intende per c. una economisti, tra i quali F. Quesnay, A. Smith, D. Ricardo, K. Marx. Nello schema di Quesnay, le tre c. indicavano tre ordini distinti ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] nel 961. Nel 13° sec. i Veneziani ne fecero un punto d’appoggio di grande importanza strategica e commerciale. Nel 17° sec realismo. Nel 15° sec. rappresentante dello stile post-bizantino è K. Rikos, nel 16° sec. si ricorda Teofane il Cretese. ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...