ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di E. con i ghibellini non consenti a questo punto alcuna manovra, sebbene Clemente IV con il suo atteggiamento fin du XVe siècle, I, Paris 1940, pp. 108, 441 s.; K. Hampe, Geschichte Konradins von Hohenstaufen, Leipzig 1942, ad Indicem; F. ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] II). Di conseguenza, Pier Damiani divenne anche un punto di riferimento del movimento riformatore romano e un ascoltato una parte cospicua degli scritti damianei (Die Briefe des Petrus Damiani, hrsg. K. Reindel, I, nn. 1-40, München, 1983; II, nn. 41 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] gerarchia sforzesca. Ma poi la situazione s'aggrava a tal punto che, il 2 sett. 1499, F. e il fratello italiano, III (1842), ad Indicem; Correspondenz des Kaisers Karl V, a cura di K. Lanz, II, Leipzig 1845, pp. 87-89; G. Burigozzo, Cronica…, Milano ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] fonte (Annales Laureshamenses), che pur rappresentando un punto di vista franco espresso dopo gli eventi, è III, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, V, 1, a cura di E. Dümmler - K. Hampe, Berolini 1898, pp. 85-104; altre lettere di L. III in J.-P. Migne ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] proprio negli anni in cui a Roma A. Pannartz e K. Sweynheym avevano avviato la propria impresa tipografica, la prima pubblicò il De Aetna di P. Bembo, opera minore dal punto di vista letterario che racconta il viaggio del patrizio veneziano in ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Galluppi, A. Scialoja, M. De Augustinis, K. Mittermaier), la rivista affiancava alla larga trattazione politico, pp. 80 s.). Si toccava qui, tra l'altro, un punto centrale delle discussioni fra i riformatori del tempo, quello della ratio della norma ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] di Diana e Atteone, costituisce l’ideale punto d’arrivo della fase giovanile del Mazzola.
Trascurati , in Correggio e il suo tempo (catal.), Parma 1984, pp. 218-228; K. Oberhuber, in L’età del Correggio e dei Carracci. Pittura in Emilia dei secoli ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] tesi del Gloria sia oggi comunemente accettata, pure rimangono vari punti oscuri; e nessuno tra i molti studiosi del D. pratico, il De modo vivendi tempore pestilentiali, edito da K. Sudhoff, Pestschriften aus den ersten 150 Jahren nach der Epidemie ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] ecclesiastiche di Roma.
Come dimostrano i numerosi punti di contatto con le Summae analoghe di Pietro ; P. Kehr, Nachträge zu den Papsturkunden Italiens, IX, in Nachrichten von der K. Ges. der Wiss. zu Göttingen, Phil. hist. Klasse, 1924, pp. 191 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] tipologia delle edicole a timpano antiche, messo a punto dagli architetti dell'Île-de-France nella fase di Pistoia, Firenze 1965; E. Carli, G. P., Milano 1966; K. Hoffmann-Curtius, Das Programm der Fontana Maggiore in Perugia, Düsseldorf 1968; G ...
Leggi Tutto
k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...