GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] , successive ricerche sulla "reviviscenza" (di K.S. Stanislavskij) e sulla costruzione del sottotesto Storia vecchia; Sorprese notturne; Acquazzoni in montagna; Il filo; Il punto di vista; Resa a discrezione; La tardi ravveduta; Intermezzi e ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] Pantheon e la rotonda voluta da G. anche da un punto di vista spirituale e liturgico, considerando, tra l'altro, arts de Rouen, 1942-44, Rouen 1947, pp. 303-320; K. Hallinger, Gorze - Kluny. Studien zu den monastischen Lebensformen und Gegensätzen ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] II d’Inghilterra e Anna di Lussemburgo, come punto importante della strategia di recupero dell’impero e ..., Trieste 1875; Hierarchia catholica Medii Aevi, sive summorum Pontificum, a cura di K. Eubel, I, Monasterii 1898, pp. 23, 386, 400, 480; P ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] di G., Sichelgaita. Sembrava possibile, a questo punto, una generale pacificazione, tanto più che il 22, 30-33, 35-39, 92, 278 e Appendice, pp. III-V; K. Voigt, Beiträge zur Diplomatik der langobardischen Fürsten von Benevent, Capua und Salerno (seit ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] mostra aretina del 1981, che fa bene il punto della situazione attuale).
A prescindere da questa 1984, pp. 294, 466; VI (Testo), ibid. 1987, pp. 144, 390; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1923, pp. 147, 157 s., ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] scienziato decise di pubblicare il Dialogo a Firenze. A questo punto non sarebbe più stata necessaria l’approvazione del maestro del Sacro prima età moderna, Firenze 2003, pp. 216-226; K. Schoppe, Autobiographische Texte und Briefe, München 2004-2012, ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] accesa contrapposizione tra visioni degli assetti futuri dal punto di vista politico e istituzionale. Le questioni , a cura di E. Prinzivalli, I, Roma 2015, pp. 329-358; K. Sessa, The Roman Church and its bishops, in A companion to Ostrogothic Italy, ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] con quelle romane nell'intento di legittimarle dal punto di vista giuridico e istituzionale. Altrettanto importanti le storia patria, VI (1891), pp. 161 s., 225 s., 234 s.; K. Binder, M. Gazati der Verfasser der Kardinal Juan de Torquemada O.P. ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] arditamente illusionistico del maestro, aderendovi al punto da diventarne inizialmente l’alter ego (Lanzi viva, VI (1967), 5, pp. 3-13 (in partic. pp. 4, 6, 12 nota 12); K. Andrews, Two drawings by C. U., in Master drawings, VI (1968), pp. 260 s.; P. ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] questa l'opera d'A.: delle glosse che punto per punto ritenne migliori egli formò, pur riportando quand' Rechtsgeschichte, ibid., XXVI (1905), pp. 59-61; K. Neumeyer, Die gemeinrechtliche Entwickelung des internationalen Privat- und Strafrechrs ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...