La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] economica e di grandezza artistica.
Poiché questo parziale punto di vista delle fonti letterarie antiche coincise con la Sulla scultura tardoclassica e del IV sec. a.C. in generale:
H.K. Süsserott, Griechische Plastik des 4. Jhs. v. Chr., Frankfurt a. ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] volte motivata dal timore degli incendi. Dal punto di vista non solo costruttivo ma anche Smith, Medieval Roofs: a Classification, AJ 115, 1958, pp. 111-149; K. Gruber, Romanische Dachstühle, Deutsche Kunst und Denkmalpflege 25, 1959, pp. 57-64 ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ducato e il ricordo dell'antico municipium, dal punto di vista amministrativo, dovette essere tenuto vivo solo La pittura e la miniatura nella Lombardia, Milano 1912 (19662); A.K. Porter, Lombard Architecture, 4 voll., New Haven-London-Oxford 1915- ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] nelle cose della Chiesa, di tutta la Chiesa, e arrivava al punto di affermare che in huius saeculi fluctibus la Chiesa gli era Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1953", Spoleto 1954; K.J. Conant, Carolingian and Romanesque Architecture: 800 to ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] il tópos del locus amoenus.Tra i g. antichi si distinguevano, al punto da proporsi quali modelli, il g. di Flora dei Fasti di Ovidio e cura di G. Ragionieri, Firenze, 1981, pp. 279-288; K. Hecht, Der St. Galler Klosterplan, Sigmaringen 1983; M. Levi ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] du XIIe siècle en France, Paris 1922 (1947⁵); A.K. Porter, Romanesque Sculpture of the Pilgrimage Roads, 10 voll., immagini negli edifici religiosi sulle vie del p. in Occidente puntano a costruire il consenso per la riforma della Chiesa; un secolo ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] mai prima rappresentate, come in questo caso, da un punto di vista più propriamente tecnico, come, per es., Ullmann, Die Natur- und Geheimwissenschaften im Islam, Leiden 1972.
A.K.S. Lambton, Continuity and change in medieval Persia. Aspects of ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] questo giovane re rappresenta un problema insoluto dal punto di vista iconografico, poiché non vi è in id., Bildhauer des Mittelalters, Berlin 1958, pp. 130-209); K. Franck-Oberaspach, Eine fränkische Bildhauerschule von dem Eindringen der Gotik, ZBK ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] in relazione a quanto si legge in Ap. 6, 9.
Dal punto di vista tipologico gli a. possono essere suddivisi in tre gruppi: a Hippodrom zu Istanbul und ihre Fresken (Istanbuler Forschungen, 25), Berlin 1966.
K. Wessel, s.v. Altar, in RbK, I, 1966, coll. ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] .Un monumento che si caratterizza come originale da ogni punto di vista è certamente la Cupola della Roccia di 75-83; J. Bloom, Minaret. Symbol of Islam, Oxford 1989; K.A.C. Creswell, A Short Account of Early Muslim Architecture Revised and ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...