FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] oggetto nel nostro secolo di lunghi studi chiarificatori dal punto di vista archivistico (Gerola, 1909; Brenzoni, 1854, p. 217 (Angelo, ma come "Angelo Falcone" napoletano); G. K. Nagler, Die Monogrammisten, I, München 1858, pp. 273 s. (Angelo), ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] casa Buonarroti, destinata a restare il solo punto fermo artistico, sotto il profilo cronologico e Berkeley-Los Angeles-London 2001; Orazio e A. Gentileschi, a cura di K. Christiansen - J.W. Mann (catal., Roma), Milano 2001; Orazio Gentileschi ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] visita del cardinale Taverna, già citata, costituisce un punto di riferimento cronologico anche per la cappella di . Testori, Una postilla e un inedito, ibid., pp.55 s.; K. Andrews, Two newly discovered drawings by Tanzio da Varallo, ibid., XVIII ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] , come pure il motivo dell'aguzzino che punta il piede sul fianco di Cristo, suggeriscono s., 102, 111-113, 117, 131, 163, 298-300, 384 s., 398, 402, 404; K. Oberhuber, in Tiziano. Amor sacro e amor profano (catal., Roma), a cura di C. Strinati et ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] tra febbraio e ottobre 1613 (Maccherini) e porre un punto fermo nell'incerta ricostruzione del catalogo del Manfredi.
La Detroit Institute of arts, LVIII (1980), pp. 15-25; K. Garas, Unbekannte italienische Gemälde in Gotha. Probleme um Bigot und M ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] ed eseguì un modello per S. Marco. A questo punto tutto il lavoro per l'ancona venne sospeso e successivamente di donna non identificata, tav. H; un figlio di Camilla Ruggieri tav. K; Giulio Vedriani, tav. J; Ludovica Poggia, tav. L); F. Malaguzzi ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] Un Ratto con due figure, in bronzo, sembra essere il punto di partenza del gruppo a tre figure (Napoli, Capodimonte, e 43-52; E. Dhanens, J. B., in Verhandelingen van de K. Vlaamse Academie..., Klasse der Schone Kunsten, XI, Brussel 1956 (con ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] di Castello che Vasari cita a questo punto della sua biografia: una tavola precedentemente U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, Leipzig 1920, pp. 521 s.; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I-II, München 1923-30, ad indices; ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] del Pascoli, un uomo schivo e amante della solitudine, al punto che per questa ragione non volle sposarsi, né avere scolari. d'architettura e belle arti, XIV (1932), 2, p. 427; K.T. Parker, Catal. of the drawings in the Ashmolean Museum, Oxford ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] cupa nella sua teatralità liturgica, sottolineata dall'insolito punto di vista prospettico.
Nel novembre del 1578 il La sala dei Capitani, in Capitolium, XXXVII (1962), pp. 640-648; K. Noehles, La chiesa dei Ss. Lucae Martina nell'opera di Pietro da ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...