GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] della decorazione il ruolo di G., da un punto di vista esecutivo, è forse più limitato rispetto a oggi perduti (Levi D'Ancona, pp. 128, 131).
Controversa è l'attribuzione del Codice K della basilica di S. Lorenzo al solo G. (D'Ancona, 1914, p. 692), ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] monache Margherita Donà e Agnesina Giustinian e messe a punto, con l'apporto coordinato di diverse professionalità, per in the Accademia Gallery Venice, Firenze 1977, pp. 69-75; K. Christiansen, Pittura a Venezia e nel Veneto nel primo Quattrocento, ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] anno della morte. Al F. si deve la messa a punto dell'arredo in pietra della chiesa: i sei altari della navata Frankfurt a.M. 1978, pp. 106, 202-204, 207 s., 225, 296; K. Langedijk, The portraits of the Medici: 15th-18th centuries, I-III, Firenze 1981 ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] di A. Mancini. Lo studio del dato reale è il punto di partenza per l'elaborazione di tali piccole teste, così come con Gustavo Macchi, che lo indirizzò verso la lettura dei testi di K. Marx, F. Nietzsche e A. Schopenhauer, e con il poeta operaio ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] i pensieri verso la propria mira, di fissar direttamente il punto di vista, appena messa la lente della macchina in foco peso notevole nell'amicizia che legò B. Croce a suo cognato K. Vossler. Entrato a far parte del ruolo delle biblioteche statali ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] e fin dai primi anni romani dovette essere un punto di riferimento per l'E., un rapporto che emerge , E. and Galileo, in The Burlington Magazine, CXVIII (1976), pp. 139-144; K. Andrews, A. E. Paintings, drawings, prints, Oxford 1977; G. P. Koch ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] per esporre le proprie teorie artistiche, essa trova il punto di forza e d'individuazione nell'ingenua e devota passività 1-13 (rec. in L'Arte, IV[1901], p. 216); K. Frey, Michelagniolo Buonarroti. Quellen und Forschungen zu seiner Gesch. und Kunst ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] dal 1714 circa al 1716 (Keutner, 1958). A un certo punto, nei primi anni del terzo decennio si trasferì nell'enorme studio catal.), Bologna 1979, pp. 224 s. e fig. 320;K. Lankheit, Die Modellsammlung der Porzellanmanufaktur Doccia, München 1982, ad ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] grande fortuna ancora nella prima metà del Seicento, al punto che l’incisore Anton Francesco Lucini (Firenze 1610 – post , in Revista histórica (Lima), LXIII (1940), pp. 5-30; K. Oberhuber, Jacopo Bertoja im Oratorium von S. Lucia del Gonfalone in ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] che possa costituire un corpus sicuro e un punto di partenza per successive attribuzioni.
Possiamo attribuire al Italy, a cura di T. Borenius, III, London 1912, pp. 448-460; K. Weinmayer, Cariani, München 1912 (tesi di laurea); A. J. Rusconi, La ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...