INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il dono della santa lancia, la reliquia costituita dalla punta della lancia con cui, secondo la tradizione, s. LXXXI (1962), pp. 197-324; LXXXIV-LXXXV (1966-67), pp. 175-309; K. Setton, The Papacy and the Levant, II, Philadelphia 1978, pp. 381-431; ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] dal canto suo apprezzava le qualità dell'astrologo fino al punto di invitarlo ad abitare presso di lui e a far Ch. Foulon, I, Rennes 1980, pp. 177-185; sull'Avision du coq: K. Sneyders de Voge, Une oeuvre inconnue de C. de P., in Mél. Hoepffner, ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 'autoritratto del Lippi. Gli ormai consolidati punti di riferimento del L., costituiti dall' and its impact on his art, diss., University Microfilms Int., Ann Arbor, MI, 1983; K. Christiansen, New light on the early work of F. L., in Apollo, CXXII ( ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] . e Ambrogio. Ma la datazione segna uno degli altri punti controversi del lavoro del pittore. Volpe (1989, pp. . Studi su mille anni di arte europea dedicati a Max Seidel, a cura di K. Bergdolt - G. Bonsanti, Venezia 2001, pp. 131-134; A. Monciatti, ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] come essere pensante: "dubito, dunque sono". È il punto archimedeo sul quale Descartes edifica il primato della sostanza C. Eccles (1994) e quelle, a valenza interdisciplinare più ampia, di K.R. Popper ed Eccles (1977) tendono da un lato a superare ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ingiusto infierire sul C., uscito distrutto (non al punto però che anche nel tardo Seicento non ci sia , 154 n. 111, 155 n. 114, 158 nn.130 e 131; S. K. Heininger jr., Phythagorean cosmology and the triumph of heliocentrisme, in Le soleil à la ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] della concezione computazionale della mente che rappresenta forse la punta avanzata di tale orientamento, non esistono una materia della coscienza.
Tale prospettiva riflette il noto teorema di K. Gödel, il quale sostiene come nessun sistema di ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] centrale della calotta formando una stella a otto punte, che inscrive il perimetro ottagonale della grande lanterna s.; H.A. Millon, in Macmillan Encyclopedia of architects, a cura di A.K. Placek, New York-London 1982, pp. 265-279; H.A. Millon, ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] in perpetuo a Udine. Benché non vi fossero sostanziali punti di contatto tra la pratica dell'orazione mentale e le G. B. di Milano,filosofo ermetico del sec. XVII, Milano 1907; K. K. K. Lundsgaard, B.,Th. Bartholin,H. Skriver, in Janus, XXIII (1918 ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] causa sabauda presso i principi neutrali.
Ma era un punto sul quale il C. non intendeva transigere e, disponendo Firenze 1872, pp. 77 s., 167 ss.; Das Kriegsjahr 1683..., in Mitteilungen des K.K. Kriegs-Archiv, VIII (1883), pp. 13, 98, 232, 281; Der ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...