ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] n. 623, 339 n. 640, 343 n. 641; K. Proske, Musica divina sive Thesaurus concentuum selectissimorum... compositorum... harmonias P. Della Valle, Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, anzi è migliore di quella dell'età passata (1640), ...
Leggi Tutto
Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] capace di assimilare l'identità dei suoi interlocutori al punto di assumerla interamente, al di là del suo aspetto , Non solo Woody Allen: la tradizione ebraica nel cinema americano, Venezia 2001.
Woody Allen: a case-book, ed. K. King, New York 2001. ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] (Regno sottrattosi al dominio spagnolo nel 1640). Giunse al punto di lasciare Roma e di ritirarsi nel feudo di Zagarolo, , pp. 109 s.; Die Hauptinstruktionen Gregors XV(, a cura di K. Jaitner, Tübingen 1997, ad ind.; A. Guglielmotti, Storia della ...
Leggi Tutto
FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] che scrive tra il 1310 e il 1328 e il cui unico punto di contatto con il F. era l'iniziale del nome.
Fonti in Lex. des Mittelalters, I, München-Zürich 1980, col. 380; K. Walsh, A fourteenth-century scholar and primate. Richard Fitzralph in Oxford, ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] nel modo più sobrio e signorile. A un dato punto le commissioni che gli arrivavano erano tante, che non meno i dizionari degli artisti in genere e degli incisori in specie: G. K. Nagler, Neues allgemeines Künstler-Lexikon, I, München 1835, DI). 298- ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] l'Opéra la villanella rapita, che è poi l'ouverture K. 318, da Mozart composta a Salisburgo nell'aprile 1779. L In quegli anni la fama del B. si era evidentemente consolidata al punto che l'imperatore Giuseppe II, a quanto sembra, l'avrebbe voluto al ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] l'elenco dei visitatori, dei frequentatori abituali. A questo punto fu proprio il D. "a sconsigliare un inutile eroismo. versioni di G. Apollinaire, Pittori cubisti (1944) e J. K. Huysmans, Qualcuno (1944).
Con la raccolta Di brace in brace ...
Leggi Tutto
BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] dell'esenzione dalla tassa, nel 1447 fu sul punto di perdere o di veder diminuito il suo compenso 140-2; Rass. bibl. della lett. ital., III (1895), pp. 43, 46; K. Müllner, Reden und Briefe italienischer Humanisten, Wien 1899, pp. 142-4, 259-69; R ...
Leggi Tutto
DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] di Firenze, come sostiene il Vasari (egli compie in questo punto un grave errore, facendo risalire a questa data il soggiorno , The works of Marcantonio Raimondi and of hisschool, a cura di K. Oberhuber, 26 s., New York 1978, passim;D. Minonzio, ...
Leggi Tutto
CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] ove l'organizzazione animale si semplifica a tal punto che le differenze tra i due regni sembrano scomparire epigenesi e preformismo, catena degli esseri nel sec. XVIII, cfr.: K. E. v. Baer, Untersuch. über die Entwickelungsgesch. der Tiere, ...
Leggi Tutto
k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...