CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] gli conferisce il titolo di nobile. È, in fondo, il punto di arrivo e il coronamento di una carriera, ma anche la , Storia della commedia dell'arte, Roma-Milano 1930, pp. 1948, 241 ss.; K. M. Lea, Italian Popular Comedy, Oxford 1934, I, pp. 280-91, ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Roma" (Sanuto, XXV, col. 400), ma quando fu sul punto di partire, avendo appreso da altre lettere venute da Roma che della provincia romana, Roma 1914, II, pp. 146, 275, 505; K. J. Hefele-J. Hergenröther-H. Leclercq, Histoire des Conciles d'après ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] modi polemici del suo tempo, nia èanche una testimonianza del punto di vista dal quale l'A. giudicava l'uomo e successivamente si è avuto un altro buon elenco in K. Schottenloher, Bibliographie zur deutschen Geschichte im Zeitalter der ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] logica, inserito in tale racconto invero poco coerente dal punto di vista del registro dei tempi, andrebbe datato quanto , I, Padova 1852, pp. 156, 162, XCVII, doc. LXXXIX; G. K. Nagler, Die Monogrammisten [1860], IV, München s. d. [ma 1919], p ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Italia. Non a caso il D. pubblicò nel 1867, a puntate, un romanzo dal titolo Gabriele, sulla Perseveranza, sensibile come fu .), riprendendo per il D. il giudizio espresso da Goethe su K. Witte, il quale da fanciullo prodigio era divenuto letterato e ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...]
L'opera riscosse un successo addirittura trionfale, al punto da costringere gli altri teatri veneziani, disertati dal B.M. Antolini - W. Witzenmann, Firenze 1993, pp. 97-119; K. Lipton, The opere buffe of Pietro Alessandro G. in Vienna and Eszterhàza ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , dopo la discesa imperiale del 1081. Arrivati a questo punto, sarebbe lavorare di fantasia dire che "Petrus fidelis" ( München 1977. Regesti di fonti del periodo di C. III in K. Stumpf-Brentano, Die Kaiserurkunden des X., XI. und XII. Jahrhunderts ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] . Alla metà di settembre il F. guidò questo contingente al punto di raccolta di Coira e precedette in Italia l'esercito che si Italie, Genève 1954, pp. 159, 162 s., 231, 240; K. Schätti, Erasmus von Rotterdam und die römische Kurie, in Basler Beiträge ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] per un'altra "ancona" (Paoletti). Il documento appare un punto fermo nella complessa cronologia di Gentile. A quella data il F. Micheletti, L'opera completa di G. da Fabriano, Milano 1976; K. Christiansen, G. da Fabriano, Ithaca, NY, 1982; L. Anelli, ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] della sua diocesi, F. costituì un punto di riferimento importante per la Curia romana Civiltà cattolica, LXXV (1924), 1, pp. 106-120, 518-530; 2, pp. 121-135; H.K. Mann, The lives of the popes in the early Middle Ages, London 1925, III, passim; IV, ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...