affinita
affinità [Der. di affine] [ALG] (a) Particolare omografia tra due piani in cui si corrispondono le rette improprie. (b) Nella geometria delle varietà, corrispondenza tra gli enti geometrici [...] soddisfare affinché sia costante nell'intorno di un punto di coordinate xi, richiedendosi che il suo la differenza dui-Γihkuhdxk si chiama differenziale assoluto e il tensore ui/k=ðui/ðxk+Γihk uh è la derivata covariante del campo vettoriale ui, ...
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argon
argon (o argo) [Der. del gr. argós "inattivo", nome dato da W. Ramsay, che lo scoprì (1894) nell'aria] [CHF] Elemento chimico di simb. A, o Ar, numero atomico 18, peso atomico 39.994 e raggio atomico [...] (1 atm)
Costanti critiche
massa volumica [103 kg m-3] 0.531
pressione [MPa] 4.87
temperatura [K] 150.8
Costanti di punto triplo
pressione [kPa] 68.9
temperatura [K] 83.8
Energia di ionizzazione [eV] I(15.76);II(27.63)
Entalpia di fusione [103 J kg ...
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attinio
attìnio [Der. del gr. actís -ínos "raggio"] [CHF] Elemento chimico radioattivo, di simb. Ac e numero atomico 89, scoperto da A. Debierne (1899) e poi, indipendentemente, da F.O. Giesel (1902) [...] di massa tra 210 e 234 (v. App. I:VI 656 b). Dal punto di vista chimico l'a. è trivalente e presenta una spiccata analogia con il lantanio ionizzazione [eV] (I)6.9; (II)12.1
Entropia termica [103 J K-1 mol-1] 0.339 (25 °C)
Massa volumica [103 kg m-3 ...
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Chimico fisico americano (Niagara Falls 1895 - Oakland 1982), allievo di G. E. Gibson; prof. (dal 1934) all'univ. di California. Nel 1929 scoprì gli isotopi dell'ossigeno. Gran parte delle sue ricerche [...] fisica delle basse temperature. Nel 1933 mise a punto un metodo di produzione di bassissime temperature (vicinissime allo in un primo tempo la temperatura di 0,1 K, successivamente di circa 0,001 K: per tali risultati gli fu conferito, nel 1949, ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] anche soltanto nella frase, al pari delle occlusive sorde p, t, k nella stessa posizione, è pronunciata per lo più come sorda lene: l tempo da un punto mobile su una curva, e s il vettore che rappresenta lo spostamento di un punto fra due posizioni. ...
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Gruppo eterogeneo di sostanze riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzolo, etere ecc.). A seconda della loro struttura vengono [...] insetti; ai terpeni fanno capo alcune vitamine (A, E, K) e agli steroidi appartengono altre sostanze di interesse biologico (colesterolo, acidi biliari, alcune vitamine, ormoni).
Dal punto di vista alimentare, i l. rappresentano una fonte di energia ...
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solubilità In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza di diffondersi intimamente in un’altra in modo da costituire una soluzione (generalmente liquida, ma anche solida o gassosa); anche, grandezza [...] cresce quanto più sono simili il soluto e il solvente dal punto di vista strutturale. Così, un idrocarburo può sciogliere sostanze poco solido praticamente unitaria, la costante di equilibrio è espressa da K=(aA)i(aB)j (prodotto di s.), dove a indica ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] g/cm3.
Diffusione e caratteristiche
Il m. fu scoperto nel 1774 da K.W. Scheele e J.G. Gahn; è assai diffuso in natura ( più elevato; ma è difficile arrestare la trasformazione al punto voluto.
L’ossido manganoso-manganico (detto anche ossido salino ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] di fusione di circa 1915 °C, un punto di ebollizione di 3000 °C e una densità di 6,11 g/cm3; presenta conduttività termica relativamente bassa (31 kJ/(K∙m∙s) a 100 °C) e resistività elettrica superiore a quella del rame (0,248 μΩ∙m a 20 °C). Dotato ...
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Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] preconsonantica l’assimilazione, consistente nel dare alla m lo stesso punto di articolazione della consonante che la segue (come si fa di stelle di colore rosso e modesta temperatura (2000-3500 K). La classe è suddivisa in 10 sottoclassi da M0 a M9 ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...