Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] da fuso quando tensione di vapore e temperatura al punto di fusione sono eccessivamente elevate (Pf 〉 50 atm Amsterdam: North-Holland, 1978, pp. 79-146.
Henisch, H. K., Crystals in gels and Liesegang rings: in vitro veritas, Cambridge: Cambridge ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] guerra mondiale, nessuno scienziato serio avrebbe più condiviso questo punto di vista, in quanto il fulcro della ricerca chimica, Lavoisier' della chimica organica del XX sec. fu Christopher K. Ingold (1893-1970), che trascorse la maggior parte ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] : "Il gruppo naturale dei metalli alcalini, Li=7, Na=23, K=39, Rb=85, Cs=133, presenta molte analogie con il gruppo dell'aumento del peso atomico, avrebbe dovuto inserire a questo punto i metalli alcalino-terrosi, il gruppo di elementi più vicino ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] essere un superconduttore con una temperatura critica, TC, di 14 K. D'altra parte, non è stato sinora possibile ottenere per questa Agli inizi degli anni ottanta è stata messa a punto una tecnica più generale basata sulla tecnologia laser. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] sostanze con diverso peso atomico, ma indistinguibili dal punto di vista fisico e chimico. Si era imbattuto 1911 Barkla cambiò questa denominazione, adottando le lettere L e K oggi familiari, allo scopo di lasciare spazio sufficiente nell'alfabeto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] completamente sintetica, forte, elastica e resistente alla rottura. Elmer K. Bolton (1886-1968), nuovo direttore di ricerca alla DuPont, basato sulla conversione dell'etanolo in butadiene messo a punto da Sergeij Vasil′evič Lebedev. In Germania, ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] v. fig.), a causa della deviazione subita dalle visuali ai vari punti del bastone nel passare dall'aria all'acqua. La deviazione dei stato esse riescono più facili; d'altro canto, i valori di k' non variano di molto (al massimo, di qualche unità per ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] notazione identifica gli acidi grassi con due numeri separati da due punti - di cui il primo indica il numero di atomi di carbonio trasporto delle vitamine liposolubili A, D, E e K.
Acidi grassi essenziali e loro metabolismo
I grassi alimentari ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] ciascun tetramero). Il valore della pendenza della curva preso a ogni punto, cioè il rapporto (log ([HbO2]/[Hb])/(log pO2)), è noto di un enzima con la seguente equazione: v/(V–v)=[S]ν/K½ ovvero, in termini logaritmici: log{v/(V–v)}=nlog[S]ν− ...
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azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] , individuano invece i moti di un sistema olonomo quando siano fissati i punti iniziali e finali e l'energia E del sistema: v. azione. dei prodotti e dei reagenti iniziali è una costante (k, costante di equilibrio) a temperatura costante: v. chimica ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...