MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] anche lo spiccato gusto per la digressione erudita, al punto che il caso narrato diventa di volta in volta XII ex eiusdem Gymnasii fastis excerpta, Patavii 1752, p. 42; F.K. von Savigny, Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter (1834), III, ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] mesi per una grave malattia agli occhi che lo aveva depresso al punto da pensare al suicidio.
Tra il 1824 e il 1828 il M il M. decise la resa, firmata il 22 ag. 1849 dal generale K. Gorzkowski. Nel pomeriggio del 27 agosto il M. salì insieme con gli ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] di voto nei paesi europei, presentava il metodo messo a punto da Th. Hare come lo strumento "più perfetto" per e "mal digerite" dichiaravano di ispirarsi alla scuola tedesca di K. F. Gerber e G. Jellinek (Teoria del dicentramento amministrativo ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] documento, ed è del tutto inverosimile che un uomo in punto di morte intraprendesse un cosi lungo viaggio. La Curia of the Middle Ages, VI, New York 1985, pp. 298 s.; K. Permington, Pope and bishops: the papal monarchy in the twelfth and thirteenth ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] , pp. 318-321), della designazione che avrebbe fatto in punto di morte del proprio successore (narrata nella cronaca dei Morena: I., in Studi sassaresi, XXVI (1955), pp. 33-61; K.W. Nörr, Zur Herkunft des Irnerius, in Zeitschrift der Savigny-Stiftung ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] nobili a manco nobili". Non si fermava per altro a quel punto, non trascurava di raccomandare al duca di volere pur sempre "anteporre p. 5), principio che, come ha notato di recente K. von Schuschnigg (International law. An introduction to the law ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] Le ricerche di Gualazzini hanno fatto il punto sia circa il contesto economico e sociale . Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, pp. 188-193; F.K. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medioevo, Torino 1857, II, pp. 73 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] alla morte di I. VI le ostilità erano sul punto di riaccendersi.
Il ristabilimento della pace tra Francia Kammer unter Benedikt XII., Klemens VI. undInnocenzVI., a cura di K.H. Schäfer, Paderborn 1914; U. Berlière, Suppliques d'Innocent ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] fila del movimento degli esuli, che aveva trovato un punto di riferimento nell'appoggio, tacito ma evidente, di pp. 202 n. 1, 229-237;P. Piur, Die Korrespondenz Petrarcas, in K. Burdach, Vom Mittelalter zur Reformation, II, 2, Berlin 1928, pp. 180 ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] "campariuni", o ufficiale di polizia comunale. Solo su un punto i consoli di Milano si espressero contro la tesi dei p. 303, 352, 369, 412, 434, 698, 706, 734, 799; K. Lehmann, Die Entstehung der Libri feudorum, Göttingen 1896, pp. 37 ss., 63 ...
Leggi Tutto
k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...