GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] von Törne (Firenze 1943), Una tazza di tè e altri racconti di K. Mansfield (Torino 1944), cui seguirono le Poesie di E. Mörike ( della G. verso il sacro e il soprannaturale, estremo punto di arrivo dove la perfezione le apparve unione di bellezza ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] (nel bene e nel male) medico di Firenze, al punto da rappresentare, nell'opinione comune, quasi il tipo ideale .-letter. d. Studio di Padova, III, Padova 1825, pp. 161-8; K. Sprengel, Storia prammatica della medicina, II, Firenze 1840, p. 292; E. ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] Lanfranco. Per l'estate il lavoro era a buon punto e il curatore ne dava comunicazione al cardinale Borghese con Haven, CT, 1994, pp. 18, 35, 79, 102 s., 251, 256; J.K. Newman, Empire of the Sun. L. G. and pope Urban VIII, in International Journal ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] pare che lo studio del greco abbia assorbito a tal punto l'A. da ridurre considerevolmente i suoi interessi e la BIII v; L. Gregorius Gyraldus, De poetis nostrorum temporum, a cura di K. Wotke, Berlin 1894, p. 31; P. Giovio, Le inscrittioni poste ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] appassionò alla poesia e alla letteratura italiana al punto che presto volle scrivere versi d'imitazione alfieriana R. Commissione centrale per la conservazione dei monumenti antichi, barone K. von Czoernig, l'incarico di collaborare con l'archeologo ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] , vale la pena, quanto meno, fissare i punti certi eliminando le inesattezze, quali quella dì chiamarlo 601, 614 nn. 16-17, 660, 663, 693 nn. 69-71, 696 n. 100; K. Schottenloher, Bibl. zur deutsche Gesch., IV, Leipzig 1938, pp. 681 nn. 43474 i e 43475 ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] ruolo - in qualche misura anacronistico - di punto di riferimento e di guida non soltanto (S. Gregorii Magni vita); Iohannes Diaconus, Versiculi de cena Cypriani, a cura di K. Strecker, in Mon. Germ. Hist., Poetae Latini aevi Carolini, IV, 2, ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] là il 7 marzo 1594 la povera Isotta dettò, in punto di morte, le sue ultime volontà. Rimasto vedovo, certo and his patrons, in The Huntington Library Quarterly, VI(1943), pp. 119-148; K. T. Butler, G. C. (1546-1616), in Italian Studies, V (1950 ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] Chiesa (pp. 555-557). Si tratta di un punto significativo, poiché riprende accuse mosse al papa anche dall' , III, Dal Mille alla signoria polentana, Venezia 1993, p. 189; K.J. Cushing, Papacy and law in the Gregorian revolution. The canonistic work ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] marzo a W. Otto, il 24 marzo a F. Altheim, il 31 marzo a K. Kerényi -, e consacrata dalla lunga recensione di R. Pettazzoni sullo stesso giornale l'11 sett. 1937.
Ben fondato dal punto di vista erudito e storiografico il libro, che è anche una storia ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...