Lo stato generico di un ente geometrico o fisico di scostarsi da un andamento rettilineo o piano.
C. di una curva piana
Elemento definito punto per punto della curva, che misura la rapidità con la quale [...] alla normale orientata): la superficie S in P ha, all’incirca, la forma di una scodella, il punto P si dice ellittico (come il punto E, fig. 2). Se K è negativa (r1 e r2 hanno segni opposti) risulta invece che le sezioni normali principali volgono la ...
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Particolare tipo di numeri che rappresentano una generalizzazione dei numeri complessi.
I q. costituiscono un corpo non commutativo e un’algebra non commutativa sul campo dei numeri reali. Introdotti da [...] +dk, dove a, b, c, d sono numeri reali e i, j, k sono le cosiddette unità immaginarie. L’addizione si definisce nel modo usuale, mentre la cioè, nonostante H non sia compatto, tuttavia ogni suo punto ha un intorno la cui chiusura è compatta): l’ ...
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In geometria, curva piana, luogo dei punti equidistanti da un punto fisso O, detto centro della c.; la superficie piana da essa racchiusa è il cerchio. La distanza costante dal centro a un punto qualsiasi [...] qualsiasi (ABC, in fig. 2), la c. dei 9 punti (o c. di K.W. Feuerbach) è la c. che passa per i punti medi L, M, N dei tre lati del triangolo, per i piedi I, K, H delle tre altezze, e per i punti medi P, Q, R dei segmenti di queste compresi tra l ...
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Botanica
Si dice di un organo (per es., una foglia) quando il suo contorno ha quasi esattamente la forma di un ellisse, ha cioè i due estremi arrotondati; oppure, meno propriamente, quando i due estremi [...] funzioni reali, è detto e. (di ordine m) se in ogni punto x del proprio dominio (⊆Rn) si ha
cioè la forma caratteristica Q K. Weierstrass). Una loro generalizzazione sono le funzioni abeliane.
Curve e. Curve algebriche, le coordinate dei cui punti ...
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Economia
Nella contabilità di Stato, r. di bilancio attivi o passivi, rispettivamente le entrate accertate ma non incassate e le spese impegnate ma non pagate entro l’anno finanziario relativo.
Nel sistema [...] suo interno e che sia convenientemente piccolo, in modo da non contenere nessun punto singolare di f(z) salvo, tutt’al più, z0 stesso. Il chiama r. quadratico di un intero k primo con a (o anche r. quadratico modulo k) se aggiungendo o sottraendo ad a ...
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Filosofia
Processo logico-discorsivo (dal gr. apodissi) in virtù del quale si arriva a garantire la validità di un enunciato.
La nozione di d. venne introdotta da Aristotele che la definì come quella forma [...] ricerche, la teoria della d., elaborata da D. Hilbert e K. Gödel, che studia le capacità dimostrative dei sistemi formali, teoria più semplici. Esse possono essere considerate, da un punto di vista elementare, intuitivo, come proposizioni di per sé ...
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molteplicità In matematica, m. d’intersezione di più varietà algebriche in un punto comune è il numero intero positivo che si associa a ogni punto comune a due o più varietà algebriche e che denota (in [...] dice s-plo, o di m. s, se è s la m. d’intersezione in P di V con uno spazio generico per P, avente dimensione r −k. In particolare, un punto P di una curva piana si dice di m. s se una retta generica per P ha con la linea in P, m. d’intersezione s.
M ...
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Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] C. è anche il creatore, insieme con B. Riemann e K. Weierstrass, di uno dei più fecondi rami della matematica moderna: modo in cui si distribuiscono gli sforzi nell'intorno di un punto del sistema, e a lui risalgono le equazioni fondamentali della ...
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Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] dai mercantilisti solo dal punto di vista pratico. Fu per questo ritenuto da alcuni (tra cui K. Marx) padre dell'economia pratici, e per questo è stato definito da alcuni (soprattutto da K. Marx e W. Roscher) padre dell'economia politica. Nelle sue ...
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In genere, qualsiasi cosa che avvolge strettamente.
Matematica
Inviluppo di una famiglia di curve piane È una curva L tale che per ogni suo punto P passi una e una sola curva della famiglia data avente [...] dell’asse di σ e sono circoscritti a tale superficie; in figura sono rappresentati due coni k, k′ e i piani tangenti a σ nei due punti P, P′. Se f(x, y, z, t)=0 è l’equazione delle superfici della famiglia (al variare del parametro t), l’equazione ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...