ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] n. 623, 339 n. 640, 343 n. 641; K. Proske, Musica divina sive Thesaurus concentuum selectissimorum... compositorum... harmonias P. Della Valle, Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, anzi è migliore di quella dell'età passata (1640), ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] l'Opéra la villanella rapita, che è poi l'ouverture K. 318, da Mozart composta a Salisburgo nell'aprile 1779. L In quegli anni la fama del B. si era evidentemente consolidata al punto che l'imperatore Giuseppe II, a quanto sembra, l'avrebbe voluto al ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] della Cenerentola rossiniana: era dunque versatile al punto di sbalordire nelle vecchie parti en travesti, . univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, pp. 643 s.; K.J. Kutsch - L. Riemens, Grosses Sängerlexikon, II, coll. 1843 s.; The New ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] collegio stesso.
La fama del musicista si era diffusa a tal punto in quegli anni che, dal 1591, le sue opere iniziarono , specie per le messe, si rimanda alla voce G., R. curata da K.G. Fellerer in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, e alla tesi di ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] , insieme con L. van Beethoven, A. Salieri, K. Kreutzer e altri celebri musicisti, ai festeggiamenti per il , 1988, n. 62, pp. 55 ss.; R. Chiesa, Il repertorio chitarristico. Un punto sulla situazione, ibid., 1992, n. 79, pp. 31-41; M. Riboni, M. ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] con i maggiori esponenti della nuova avanguardia come P. Boulez, K. Stockhausen, L. Nono, F. Donatoni, O. Messiaen, J di B. Maderna. Quest'ultimo fu influenzato a tal punto dallo straordinario flauto del G. da sceglierlo come protagonista ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] il quale non esita a riferire di aver personalmente smussato le punte di alcuni strumenti dei B., da lui posseduti.
Circa l des luthiers, Bruxelles 1951-1959, I, p. 27; II, p. 5; K. Jalovec, Italienische Geigenbauer, Prag 1957, pp. 41 s., 82, 84-87; ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] di viaggio: i tenori J. Palet, H. Lazaro, T. Schipa, K. Jorn; i baritoni G. Danise e M. Sammarco ed altri, tutti stagioni, idolatrata da un pubblico sempre più entusiasta, al punto di arrivare a considerarla una propria gloria nazionale (come accadrà ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] classica tramite Boezio. In effetti, questo punto della teoria marchettiana attirerà le critiche di a cura di M.D. Grace, Colorado Springs 1982, pp. 1-20; K. Berger, Musica ficta: theories of accidental inflection in vocal polyphony from M. da ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] che di sdegno, di fermi propositi di vendetta. Entrano a questo punto nella sala sirene e tritoni, seguiti da una macchina a forma di des rois de France (1471-1680), p. 24; Paris, Arch. Nat., K. 387, ff. XXXII-XXXV; Ibid., Y. 134, f. 244; ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...