(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] la temperatura, fino a quote di circa 30 km, supera il punto di ebollizione di questa sostanza. D’altra parte, il vapore . Invece, come si è detto, la temperatura al suolo è circa 735 K (oltre 460 °C). La cosa è ancor più sorprendente se si tiene ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] 1 mostra V(r) per vari valori di Tcor da 0,5∙106 a 4∙106 K. La retta verticale tratteggiata, a r=1 UA, serve a visualizzare i valori di V della polarità dominante. Per quanto riguarda il primo punto, le osservazioni del satellite IMP-1, nel 1963 ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] liquido. Oltre all’aumento di Na+ e alla riduzione di K+ si verifica anche un aumento di Ca++, parametro che è fig. 4 sono riportate le posizioni dei fuochi F′, F″ e dei punti principali O′, O″ del sistema ottico centrato equivalente all’o. normale (o ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] (e solo in questo) un multiplo intero na di un elemento a di K, diverso da zero, risulta nullo tutte e sole le volte che n sia nel 1803.
Trasporti
Corpo morto
Nel linguaggio di marina, punto di ormeggio predisposto in un porto o in una rada, ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] un intero arco di curva, e non in un solo punto) contrassegnate dallo stesso c.: il problema consiste nel dimostrare se o regione di globo) con quattro c. al più. Gli Americani K. Appel e W. Haken, utilizzando un elaboratore elettronico, sono giunti ...
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Teologo evangelico (Triebsees, Pomerania, 1714 - Berlino 1804). Predicatore, dal 1749 parroco di Lassahn, poi di Barth (presso di lui studiò teologia J. K. Lavater, l'amico e corrispondente di Goethe). [...] , come le sue prediche. L'opera Ueber die Nutzbarkeit des Predigtamts und deren Beförderung (1772), in cui il punto di vista religioso si risolveva integralmente in quello moralistico, provocò aspre reazioni contro l'autore e l'avversione di Herder ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] di 165.000 negli anni Ottanta.
Malgrado la tenuta da un punto di vista numerico, gli anni Sessanta-Settanta rappresentano un momento di di Palomeras Altas, ad opera di un giovane spagnolo, K. Argüello; questi, insieme ad altri laici, diede l'avvio ...
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Il termine ecumenismo e l'aggettivo correlato ecumenico hanno acquistato, nel 20° sec., il significato che li ha in seguito connotati. La radice greca oikuméne, che indicava - nel suo significato profano [...] della Dichiarazione comune di Porvoo (1992).
Dal punto di vista dei tentativi di unione, soprattutto il del movimento ecumenico, in Il Regno. Attualità, 2002, 4, pp. 132-41.
K. Koch, La spiritualità ecumenica, in Il Regno. Documenti, 2003, 21, pp. 658 ...
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(VIII, p. 36; App. IV, I, p. 320)
La vitalità del b. contemporaneo, sia sul piano della ricerca scientifica, sempre più rigorosa e documentata (A. Bareau, H. Bechert, A. W. P. Gurugé, H. Nakamura, G. Tucci), [...] e conferenze, ma è diventato un vero e proprio punto di riferimento e di incontro tra seguaci di scuole The fusion of religion and politics in contemporary Buddhism, New York 1967; K. Yamamoto, Buddhism in Europe, Tokyo 1967; H. Welch, The Buddhist ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] ) sullo stesso tema e ha fatto rilevare importanti punti di accordo tra ortodossi e riformati sul dogma trinitario la deformazione dell'umano e del divino" (P. Tillich).
Bibliografia
K. Barth, Reformation als Entscheidung, München 1933 (trad. it. ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...