DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] il D., perciò, dallo sgarbo del Borromeo, ma non al punto da smettere di rapportarsi costantemente a lui. Tant'è che il D Berlin 1892 e 1894, e in III, IV, V, a cura di K. Schellhass, ibid. rispettivamente nel 1896, 1903, 1909; Briefe und Akten zur ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] sociale dall'influenza della religione. Da questo punto in poi, tuttavia, le strade si biforcano scienza sociale e l'azione, Milano 1972, pp. 281-298).
Fenn, R.K., The process of secularization: a post-Parsonian view, in "Journal for the scientific ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] dei rimproveri che gli sono mossi, ha in animo di difendere punto per punto le proprie scelte. È passato il tempo in cui, assieme ad p. 277.
5 Ivi, p. 278.
6 Cfr. in particolare K. Heussi, Der Ursprung des Mönchtums, Tübingen 1936, pp. 90-93: ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] decennio di vita: l'imperatore si sente investito di questa missione a tal punto che, per esempio, celebrando il Natale nel duomo di Pisa nell'inverno und Öffentlichkeit (11.-16. Jahrhundert), a cura di K. Hruza, Wien 2002, pp. 81-87.
Per le ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] cattolica e le Chiese ortodosse, che trova il suo punto centrale nella celebrazione del concilio Vaticano II. Il penultimo Trieste. Storia, religione, arte, Udine 1978.
15 K. Beledian, Haigagan bakahabashdutiun yev Hrand Nazariantz (Il futurismo ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] zoroastrismo sono stati più volte al centro della ricerca, sotto diversi punti di vista. Nel messaggio delle Gāthā si è voluto vedere il non confessionale dedicata allo studio dello zoroastrismo: il K.R. Cama Oriental Institute di Bombay fondato nel ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] 65, pp. 207 ss.), B. rappresentò senza dubbio un fermo punto di sostegno per l'imperatore, il quale infatti, lasciata Roma Scriptores, XI, Hannoverae 1854, pp. 552, 554, 557; K. Heinzelmann, Die Farfenser Streitschriften, Strassburg 1904, pp. 40-64, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] operazioni.
Già nell'inverno del 1247-48 il C. puntò i suoi sforzi politici sulla Marca d'Ancona, nella benedettina, II(1907), pp. 184 s., 188-90, 498 s.; K. Hampe, Über die Flugschriften zum Lyoner Konzil von 1245, in Historische Vierteljahrsschrift ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] vita e di pensiero, appare molto più ricca e complessa, al punto che si può riproporre una questione Banchini, cioè il problema di of the Church,a cura di L. Ropes Loomis, J. Hine Mundy, e K. M. Woody, New York-London 1961, passim; B. L. Ullmann, The ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] ciò che è, al massimo, prevalente. Questo è un punto nevralgico della distinzione tra rito e festa.
Anche nel Hamburg 1968 (tr. it.: Storia della sociologia, Bari 1970).
Kerenyi, K., Die antike Religion, Amsterdam 1940 (tr. it. parziale in: La festa ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...