LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di cui era il titolare pro tempore era giunta al punto di fargli dire che i limina apostolorum, cioè le 1973, pp. 273-301; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, VI, Fontes, I-J-K, Romae 1990, s.v. Innocentius IV papa. H. Wolter-H. Holstein, Lyon ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] Pantheon e la rotonda voluta da G. anche da un punto di vista spirituale e liturgico, considerando, tra l'altro, arts de Rouen, 1942-44, Rouen 1947, pp. 303-320; K. Hallinger, Gorze - Kluny. Studien zu den monastischen Lebensformen und Gegensätzen ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] con quelle romane nell'intento di legittimarle dal punto di vista giuridico e istituzionale. Altrettanto importanti le storia patria, VI (1891), pp. 161 s., 225 s., 234 s.; K. Binder, M. Gazati der Verfasser der Kardinal Juan de Torquemada O.P. ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] . Vero è che la notizia dell'elezione irregolare - dal punto di vista dei riformatori - di B. poteva averlo indotto la morte repentina di Stefano IX, a Ildebrando, nell'edizione a cura di K. Reindel, in M.G.H., Die Briefe des Petrus Damiani, II, 1988 ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] del cimelio biblico con le proprie forze sembrava ormai un punto d'onore per la S. Sede e il suo prestigio (oltre alle critiche del Tischendorf, si vedano le severe riserve di K. Krumbacher in Byzantinische Zeitschrift, I[1892], pp. 634 s.; III ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] .
1. Fra antropologia e storia
Se nel 1970 lo storico inglese K. Thomas (trad. it. 1980, p. 83) poteva definire la loro autorevolezza, come la capacità di sostenere efficacemente il proprio punto di vista nelle assemblee pubbliche. Il modo in cui i ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] discusse) e dalla prima metà del sec. XIV declinò al punto che prima del XX secolo nessuna sua opera venne data alle stampe varietates. Hommage à Paul Vignaux (1904-1987), a cura di J. Jolivet - K. Zaluza - A. de Libera, Paris 1991, pp. 155-162; D. ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] León (791-842).È difficile valutare fino a che punto l'uso della porpora riflettesse in Occidente una coeva Journal of Biblical Literature 75, 1956, pp. 27-39; K. Weitzmann, Ein kaiserliches Lektionar einer byzantinischen Hofschule, in Festschrift ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] 340 circa a. C.). È notevole dal punto di vista architettonico, per i suoi bei id., in Archaeology, I, 1948, p. 44 ss.; B. Hemberg, Die Kabiren, Uppsala 1950, p. 49 ss.; K. Lehmann, in Hesperia, XIX, 1950, p. i ss.; (L 3); XX, 1951, p. i ss. ( ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] rende evidente il significato e ne prolunga la memoria. In questo punto nodale della l., le affinità tra immagine e rito sono Ecole pratique des hautes études, 6), Paris 1963; O.K. Werckmeister, The Lintel Fragment Representing Eve from Saint-Lazare, ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...