ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] esistente, di ridare prestigio al nunzio, superando così il punto di rottura, lasciato dalla partenza dell'Amalteo, e di di S. Carlo, Milano 1614, pp. 34, 100, 116; K. Unkel, Der erste kòlner Nuntiaturstreit und sein EinIluss auf die kirchlichen ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] post 20 aprile) la questione fu definitivamente risolta anche dal punto di vista formale, quando il nuovo papa, Eugenio IV kalocsai érsek, in Századok, XXXIII (1899), pp. 44-50; K. Juhàsz, Die Stifte der Tschanader Diözese im Mittelalter, Münster i.W ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] Maxim.), rimasta inedita, si trova ms. nella Bibl. Com. di Siena (K. IV. 31) ed è ignorata dai biografi anche moderni di Pio II.
gli Studi delle Donne, e con ragione; ma sopra un solo punto. Ve ne restano molt'altri che chiamano risposta". Non meno ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] l'esigenza - particolarmente avvertita dal maresciallo J.-J.-F.-K. Radetzky, governatore generale del Lombardo Veneto - di prese le due estremità, si allacciò la benda e senza punto aspettare, si inginocchiò, quasi si inginocchiasse a pregare, e ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] . Ma ciò che lo amareggiò di più al punto da indurlo a offrire al papa le dimissioni, poi Chiesa ed ecclesiologia in V. G. teologo e vescovo (1809-1879), Brixinae 1994; K. Schatz, Vaticanum I 1869-1870, III, Paderborn-München-Wien 1994, pp. 20, 24 ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] non della signoria di Chio. Il G. decise a questo punto di abbandonare per sempre l'isola e partì per l'Italia 1615), in Arch. stor. di Corsica, X (1934), pp. 1-53; K. Jaitner, Il nepotismo di papa Clemente VIII (1592-1605): il dramma del cardinale ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] negative che riceveva sulla sua condizione arrivò al punto di chiedersi se per il cardinale fosse preferibile Rosetti, Vite degli uomini illustri forlivesi, Forlì 1858, pp. 421-434; K. Eubel, Hierarchia catholica M, V, Padova 1952, p. 226; VI, ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] gli fu rimproverato di aver considerato da un punto di vista troppo umano e razionalistico le F. Paoli, Bibliografia rosminiana, Rovereto1885, pp. 70, 85, 198; K. Werner, Die italienische Philosophie des neunzehnten Jahrhunderts, Wien1886, IV, p.182 ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] opera di Benedetto da Maiano e ciò rende possibile, dal punto di vista biografico, l'intervento del giovane Del Tasso. Un Holz- und Tonstatuen bis zum Beginn des Cinquecento, in Jahrbuch der K. Preussischen Kunstsammlungen, XXX (1909), pp. 31, 36; C ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] Seniore", A. rappresenti piuttosto gli interessi e il punto di vista della nobiltà capitaneale legata strettamente - anche zur Literaturgeschichte Italiens in elften Jahrhundert,Halle 1872, e K. Manitius, prefazione alla edizione di Anselm von Besate ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...