Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] mura, con quattro porte che si aprivano nei quattro punti intercardinali, da cui si dipartivano le strade dirette verso del tratto. Un piccolo Corano conservato a Dublino (Chester Beatty Lib., K. 16; 1431) fu trascritto e illustrato da 'Alī b. Hilāl ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] fila del movimento degli esuli, che aveva trovato un punto di riferimento nell'appoggio, tacito ma evidente, di pp. 202 n. 1, 229-237;P. Piur, Die Korrespondenz Petrarcas, in K. Burdach, Vom Mittelalter zur Reformation, II, 2, Berlin 1928, pp. 180 ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] gli equilibri favorevoli all'indirizzo voluto da K. Marx. A tale esigenza rispose anche ad Indices.
Quanto al giudizio storico sul ruolo del F. una messa a punto fondamentale, anche relativamente alla polemica col Nicotera, è quella di A. Capone, ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] ostilità tra papa e imperatore, con effetti a tal punto devastanti da essere superati solo vari decenni dopo, grazie Montecassino 1915;
Die Aktenstücke zum Frieden von S. Germano 1230, a cura di K. Hampe, in M.G.H., Epistolae selectae, IV, 1926, p. 5 ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] . Gesuita fu anche colui che l'assisté spiritualmente in punto di morte, Francesco Strada; ed all'influenza dei gesuiti 132, 135 s., 141, 144, 168, 173, 202 s., 205, 241; K. Langedijk, The portraits of the Medici, Firenze 1981, pp. 98 ss., 692-708 ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] ad essere sudditi "docili e tranquilli". A questo punto la delegazione ritenne esaurito, con totale insuccesso, 858; II, ibid. 1934, pp. 27-36, 44-56, 60-63; K. R. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorg., Bari 1947, passim;W. NoviTommolini, ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] I due provvedimenti ebbero grandi ripercussioni. Dal punto di vista ecclesiastico la perdita della giurisdizione Jahrhunderts, in Festschrift für Eduard Hlawitschka zum 65. Geburtstag, a cura di K.R. Schmith-R. Pauler, Kallmünz 1993, pp. 23-36; F. ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] riforma radicale del sistema di governo.
Dal punto di vista istituzionale, al di là dell’ 1963-1964; L. Douglas, Storia della Repubblica di Siena, Roma 1969; A.K. Isaacs, Popolo e monti nella Siena del primo Cinquecento, in Rivista storica ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] servit theologiae, deplorò la scienza ebraica. Il punto ruotava attorno alla questione se fosse possibile configurare corrispondenze a cura di X. Kintana-A. Epaltza-J. Ramón Magdalena-K. Avivi, Pamplona-Iruñea 1994.
B. Boncompagni, Intorno ad alcune ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] 232, 330, 342.
G.B. Picotti, Osservazioni su alcuni punti della politica religiosa di Teodorico, in I Goti in Occidente. Française de Rome. Antiquité", 93, 1981, pp. 461-65.
K. Khella, Dioskoros I. von Alexandrien (444-454). Theologie und ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...