(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] dai valichi delle Alpi (la città costituisce il principale punto di accesso all’area alpina orientale), del Giura Svevo di F. Otto ecc.), si ricordano gli edifici per la BMW di K. Schwanzer (1972), per la Siemens di van der Broek e Bakema ( ...
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Stato dell’Africa occidentale; è costituito da una striscia di territorio, inclusa nel Senegal, che si sviluppa per circa 350 km (con una larghezza massima di 50-60 km) lungo le due rive del corso inferiore [...] domina la savana, talora arborata. Dal punto di vista faunistico, l’ambiente fluviale rende proclamata indipendente nell’ambito del Commonwealth. Il governo fu formato da D.K. Jawara, leader del People’s progressive party (PPP), rimasto poi ...
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Stato dell’Africa occidentale; comprende il tratto di costa atlantica esteso dal Capo Roxo all’estuario del fiume Kogon e il prospiciente Arcipelago delle Bissagos. Il territorio confina a N con il Senegal, [...] conquista dell’indipendenza ma volta a trasformare la società puntando insieme alla sovranità e al socialismo. La lotta armata la vittoria al Partido para a renovação social, il cui leader, K. Yala, fu eletto presidente (2000), ma nel 2003 e nel ...
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(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] (Ubiermonument). All’interno era l’Ara Ubiorum, punto focale del santuario centrale della provincia germanica. Della .M. Ungers), lo Schnütgen Museum (ospitato nella chiesa St. Cäcilien), il Museum für ostasiatische Kunst (1969-77, K. Mayekawa). ...
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L’utile che si ricava da un’attività imprenditoriale, inteso come eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi (di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione di un’impresa).
Economia
Secondo [...] gli economisti classici (in particolare A. Smith, D. Ricardo e K. Marx) per ottenere il p. sottraevano solo i costi di produzione . inteso come rapporto tra p. e capitale anticipato. Da un punto di vista macroeconomico, M. Kalecki, N. Kaldor e L. ...
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negazionismo Termine con cui viene indicata una corrente antistorica e antiscientifica del revisionismo la quale, attraverso l'uso spregiudicato e ideologizzato di uno scetticismo storiografico portato [...] l'Institute for Historical Review diventava sempre più il punto di riferimento per le posizioni negazioniste, promettendo premi in conferirebbe loro – come sostenuto dal sociologo a K. Kahn-Harris nell'imprescindibile volume Denial. The unspeakable ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] comunista (Cina, Iugoslavia, ecc.) era giunto a un punto morto e nella stessa Unione Sovietica tornavano a farsi sentire Ob osnovach leninizma ("Principî del leninismo", 1924) e di K voprosam leninizma ("Questioni del leninismo", 1926). Le opere di ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] stato chiamato all'università di Berlino non senza intenti politici antidemocratici. Dei suoi scritti antischellinghiani, condotti dal punto di vista del radicalismo filosofico della sinistra hegeliana, il più notevole è l'opuscolo Schelling und die ...
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Città della Polonia centro-meridionale (225.292 ab. nel 2007), nel voivodato di Mazowsze, situata sulla riva destra della Mleczna (subaffluente della Vistola), 100 km circa a S di Varsavia. È nodo ferroviario [...] 14° sec., privilegi cittadini che ne valorizzarono la posizione di punto commerciale, all’incrocio di grandi strade. Nel 1505 fu sede del regno polacco. Capo della confederazione fu eletto il principe K.S. Radziwiłł, ma in realtà essa fu diretta da ...
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Economista e uomo politico tedesco (Greifswald 1805 - Jagetzow, Pomerania, 1875). Benché dal punto di vista teorico possa considerarsi con K. Marx e K. G. Winckelblech uno dei principali rappresentanti [...] del collettivismo integrale, venne a trovarsi a capo di quel movimento che mirava alla soluzione delle questioni sociali per vie legali, al di fuori di ogni azione politica, e fu insieme con F. Lassalle ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...