KAHUN
S. Donadoni
È il nome attribuito dallo scavatore, che la scoprî, alla città degli operai che lavorarono alla costruzione della piramide di Sesostris II a Illāhūn (v.). La città fu abbandonata [...] numerosi papiri. L'interesse del complesso, dal punto di vista archeologico, risiede soprattutto nella conoscenza che costruite in mattoni crudi, quasi dappertutto scomparse in Egitto. A K. le case sono di due tipi: case per soprastanti ai lavori ...
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EUAION, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno alla metà del V sec. a. C. Il nome E., preso da un'acclamazione sulla coppa del Louvre G. 401, appare peraltro ripetuto abbastanza di [...] alla sua peculiare personalità. Ugualmente dal punto di vista puramente figurativo il Pittore di p. 157; id., Vasenm. rotfig., p. 355; id., Vas. Pol., p. 46; K. A. Neugebauer, in Berliner Museum, LVII, 1936, 27; H. Bloesch, in Formen attischer ...
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Vedi AMPHIPOLIS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPHIPOLIS (᾿Αμϕίπολις, Amphipŏlis)
Città greca in una regione della Macedonia già appartenente alla Tracia, sul fiume Strimone, lontana 25 stadî dalla foce [...] chiudevano l'ansa attestandosi con le estremità al fiume. Punto importante per il commercio, nodo stradale detto ᾿Εννέα V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 214 ss.; A. K. Orlandos, Τὸ ἔργον τῆς ἀρχαιολογικῆς ᾿Εταιρείας τὸ 1956, Atene 1957, pp. ...
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PELOPEIA (Πελόπεια, Πελοπία)
M. T. Gaja
Figlia di Tieste, generò al padre il figlio Egisto.
Su questa relazione incestuosa esistevano nell'antichità due versioni. La prima è tramandata, tra gli altri, [...] seguito, adottato da Atreo.
Le due versioni concordano sul punto del suicidio di P. (propter scelus patris: Hyg -66; H. J. Rose, A Handb. of Greek Mythol., Londra 1928, pp. 247; 291; K. Keyssner, in Pauly-Wissowa, XIX, i, 1937, c. 374 s., s. v., n. 3 ...
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KOSSINNA, Gustaf
A. Palmieri
Studioso di preistoria europea e specialmente germanica, nato il 28 settembre 1858 a Tilsit, nella Prussia orientale, morto il 20 dicembre 1931.
Frequentò le Università [...] laurea su un tema di storia della lingua. Il suo punto di partenza fu infatti la filologia (classica e tedesca), essendosi delimitata si copre con un nome storico".
Nel 1902 il K. fu chiamato all'Università di Berlino per ricoprire la cattedra di ...
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KALAURIA (Καλαύρια, Καλαύρεια; Calauria)
S. Stucchi
Città antica situata nel punto più alto dell'isola di Poros davanti a Trezene, ad E del Peloponneso. La città, dapprima autonoma, con un magistrato [...] (ii, 32, 2) ricorda la tradizione secondo la quale K. sarebbe stata in origine sacra ad Apollo, mentre Delo sarebbe Artemide, Zeus Sotèr ed Afrodite.
Bibl.: S. Wide-L. Kjelberg, Ausgrabungen auf K., in Athen. Mitt., XX, 1895, pp. 267-326; G. Welter, ...
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Vedi AUGUSTA VINDELICUM dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA VINDELICUM (Vindelicensis)
Città della Rezia (oggi Augsburg), alla confluenza del Virdo (Wertach) e del Licus (Lech), punto di unione di numerose [...] città, L. Ohlenroth, in Germania, XXXII, 1954, p. 76 ss. Sulle pitture e i frammenti di scultura di terracotta, K. Parlasca, in Germania, XXXII, 1954, p. 293 ss. e Römische Wandmalereien in Augsburg, Materialhefte zur Bayerischen Vorgeschichte, Heft ...
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PHILISTION (Φιλιστίων)
A. Stazio
Incisore monetale attivo a Hyele (Velia), verso la fine del IV sec. a. C.
Tra i varî didracmi con testa d'Atena su cui, al nominativo o al genitivo, compare la sua firma, [...] particolare interesse dal punto di vista artistico e tipologico riveste un conio su cui la testa della dea è ss.; S. W. Grose, in Num. Chron., 1917, p. 178 ss.; K. Regling, in Thieme-Becker, XXVI, 1932, p. 552; Sylloge Nummorum Graecorum, II ...
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SIMOS (Σῖμος, Simus)
P. Moreno
1°. - Pittore greco, probabilmente del periodo ellenistico.
Plinio lo ricorda tra i primis proximi (Nat. hist., xxxv, 143): aveva dipinto un giovane in riposo, un'officina [...] sec. a. C. (v. genere, pittura di). Dal punto di vista cronologico sarebbe anche possibile l'identificazione con l'omonimo die Campanische Wandmalerei, Lipsia 1873, pp. 5, 161, 187, 321; K. Schefold, Die Wände Pompejis, Berlino 1957, pp. 15, 184. ...
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AKESTORIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico attivo nel terzo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome di A. è ricordato in opere del Pittore di Oionokles (v.) e di Timokrates (v.); nella [...] graziosa coppa del Metropolitan Museum di New York, che ha costituito evidentemente il punto di partenza per la ricostruzione della figura dell'artista, il nome appare solo, senza l'attributo k a l ò s, che lo accompagna invece negli altri casi. Il ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...