KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] dell'imponente numero di operazioni di laboratorio per la sintesi e la caratterizzazione di derivati benzenici il K. ebbe necessità di determinare il punto di ebollizione di diverse sostanze, anche sotto "vuoto"; a tal fine egli ideò e realizzò un ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] C, è tipico dei granuli d'amido delle leguminose.
Dal punto di vista chimico la maggior parte degli amidi nativi è costituita 1995, 61, pp. 938-45.
a.m. hermansson, k. svegmark, Developments in the understanding of starch functionality, "Trends in ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] v si indica la lunghezza o modulo del vettore; il punto A si chiama punto di applicazione e si dice anche che il vettore è indipendenti): più v. v₁,...,vk sono linearmente dipendenti se esistono k scalari r₁,...,rk non tutti nulli, tali che risulti r ...
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equilibrio
equilìbrio [Der. del lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»] Termine che, per lo più con opportuna specificazione, indica una situazione particolare di un sistema, [...] verticale adiabatico dell’aria secca, che è di circa -10 K/km: v. atmosfera terrestre: I 262 d. E. biologico e. rimangono vicine all’e. per ogni istante t. Più precis., un punto x si dice punto di e. stabile se per ogni e>0 è possibile trova-re ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] degli spettroscopi a reticolo, che si dimostra essere pari a kN, essendo k l'ordine dello spettro cui ci si riferisce e N il numero delle la r. angolare possono essere usate linee divergenti da un punto; un esempio di carta di r. per la trasmissione ...
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trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] t. parallelo si basa su quello definito in un intorno infinitesimo del punto x che, per un vettore v, di componenti vh, e uno 40 quando vi è simmetria rispetto agli indici inferiori h e k. Nel t. parallelo è cruciale il problema dell'integrabilità: ...
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inerzia
inèrzia [Der. del lat. inertia, da iners -ertis (→ inerte)] [LSF] Generic., la condizione e la qualità di qualcosa che è inerte, spec. nei signif. concernenti l'i. materiale (v. oltre). ◆ [CHF] [...] gli elementi della matrice d'i. (Ikl), simmetrica 3╳3, che rappresenta il tensore d'i. del solido rispetto al punto O; gli elementi con k€l sono i prodotti d'i., o momenti di deviazione, mentre Ikk rappresenta il momento d'i. che il solido avrebbe ...
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carbonio
carbònio [Der. del lat. carbo -onis "carbone"] [CHF] Elemento chimico di simb. C, numero atomico 6 e peso atomico 12.01, di cui sono noti due isotopi stabili naturali, con numero di massa 12 [...] elettr. [10-8 ž m] 13.75 104(0 °C)
Struttura cristallina (a 298 K) (α) esagonale (β) romboedrica
(par. reticolari in Å) α (a=2.43 -6.0 (25 °C)
Temperatura di sublimazione [K] 3640 ± 25
Temperatura di punto triplo [K]
(graf.-liq.-gas) 3900±50(10.1 MPa) ...
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oro
òro [Lat. scient. Aurum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Au, numero atomico 79, peso atomico 197.2, appartenente alla colonna b del I gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi, [...] a patto che lo spostamento del suo punto di applicazione consentito dai vincoli del sistema eV] (I)9.22; (II)20.5
Entalpia di fusione [103 J kg-1] 64.05
Entropia termica [J K-1 mol-1] 47.4 (25 °C)
Massa volumica [103 kg m-3] 19.3 (20 °C)
Resistività ...
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ossigeno
ossìgeno [Der. del fr. oxygène, termine coniato da A.L. Lavoisier nel 1783, comp. di oxy(de) "ossido", che è termine precedentemente introdotto nella chimica, e -geno, quindi "generatore di [...] 1.000 523
Costanti critiche
massa volumica [103 kg m-3] 0.43
pressione [MPa] 5.04
temperatura [K] 154.5
Costanti di punto triplo
pressione [kPa] 0.14
temperatura [K] 54.35
Energia di ionizzazione [eV] (I)13.62; (II)35.12
Entalpia di fusione [103 J kg ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...