GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] il gusto quasi morboso per particolari mostruosi. Da questo punto di vista assumono valore emblematico la citazione di un napoletane, s. 4, XIV (1975), pp. 51-66; H.K. Moss, A revaluation of Masuccio's anticlericalism, in Italian Quarterly, XIX ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] , dove all'esposizione della tesi, che rispecchia il punto di vista più pessimistico, fa seguito una confutazione che I, Firenze 1776, coll. 358 ss. Per le orazioni inaugurali, v. K. Müllner, Reden und Briefe italien. Humanisten, Wien 1899, pp. 129-42 ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] di non aver trovato nessuno che gli avesse prestato "punto d'aiuto" e ricordava la tanto "lunga, dura inedita grammatica italiana, in Lingua nostra, IV (1942), pp. 51-56, 83; K. T. Butler, G. Castelvetro 1546-1616, in Italian Studies, V (1950), p ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] conquistò subito un grosso credito e divenne un preciso punto di riferimento culturale. Secondo il maggior biografo del La critica letteraria nel Rinascimento, Milano 1915, pp. 97-185; K.Pomeroy Harrington, The "Manes Catulliani" of J. C. Scaliger, ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] studiare la retorica e il diritto civile.
Comincia a questo punto la seconda parte del trattato (paragrafi 12-16), dove artisti dello Studio bolognese, I, Bologna 1888, p. 43; K. Müllner, Acht Inauguralreden des Veronesers Guarino und seines Sohnes B ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] attraverso G. Vico, l'idealismo tedesco, F. De Sanctis, K. Marx, Antonio Labriola, G. Sorel - per aprirsi alle sfocia un coerente processo di umanità e di stile.
Di alcuni punti del lavoro bisognosi di ulteriore scavo e ripensamento (i legami fra ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] (nelle prime 50 carte), per quanto guasto in più punti, specialmente nelle parti attinte alle fonti classiche, e lo 73-105) di Brunetto Latini, la sezione politica del terzo libro, "k'ele ensegne a home parler selonc la doctrine de retorike" (p. ...
Leggi Tutto
EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] E. ha avuto come modello un libro liturgico con molti punti di contatto con i sacramentari che si ricollegano alla famiglia Literatur des Mittelalters..., a cura di K. Grubmüller-R. Schmidt Wiegand-K. Speckenbach, in Münsterer Mittelalterstudien, LI ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] di Farfa, schierata su una linea tenacemente filoimperiale al punto che non tiene conto dei testi canonici elaborati dai 1892, pp. 534-542; Die Farfenser Streitschriften, a cura di K. Heinzelmann, Strassburg 1904, pp. 40-64; Collectio canonum Regesto ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] tale messaggio nel quadro armonico della società signorile.
A questo punto il problema di un eventuale legame più o meno diretto bibliografia; ma utile può essere ancora il ricorso a G. K. Hypereides, Μιχαήλου ᾿Αποστόλη πονήματα τρία Smirne 1876; L. ...
Leggi Tutto
k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...