URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di s. Giuliana di Mont-Cornillon che trovò un punto d'arrivo nella bolla Transiturus e nella lettera a Eva storia, I, Roma 1961, pp. 473-76; A History of the Crusades, a cura di K.M. Setton et al., II, Philadelphia 1962, pp. 253-55, 358, 363-65, 371 ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] al loro capo per deliberare e mettere a punto le loro strategie, come accade nelle rappresentazioni The Gothic Idol. Ideology and Image-Making in Medieval Art, Cambridge 1989; K.M. Openshaw, The Battle between Christ and Satan in the Tiberius Psalter ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] collocano negli anni fra il 530 e il 535. Dal punto di vista contenutistico, si tratta di un centone ispirato a in der Übergangsepoche, in Klio, LXIII (1981), pp. 639-642; K. Rehberger, Die Handschriften der Vita s. Severini, in Severin zwischen ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] ostilità tra papa e imperatore, con effetti a tal punto devastanti da essere superati solo vari decenni dopo, grazie Montecassino 1915;
Die Aktenstücke zum Frieden von S. Germano 1230, a cura di K. Hampe, in M.G.H., Epistolae selectae, IV, 1926, p. 5 ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] opuscoli contro la processione dello Spirito Santo a Patre Filioque (punto fondamentale di dissenso tra le due Chiese: gli ortodossi credono , Roma, 1902, pp. 202 s., n. 161; K. H. Schaefer, Die Ausgaben der apostolischen Kammern unter Benedikt ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] I due provvedimenti ebbero grandi ripercussioni. Dal punto di vista ecclesiastico la perdita della giurisdizione Jahrhunderts, in Festschrift für Eduard Hlawitschka zum 65. Geburtstag, a cura di K.R. Schmith-R. Pauler, Kallmünz 1993, pp. 23-36; F. ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] servit theologiae, deplorò la scienza ebraica. Il punto ruotava attorno alla questione se fosse possibile configurare corrispondenze a cura di X. Kintana-A. Epaltza-J. Ramón Magdalena-K. Avivi, Pamplona-Iruñea 1994.
B. Boncompagni, Intorno ad alcune ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] 232, 330, 342.
G.B. Picotti, Osservazioni su alcuni punti della politica religiosa di Teodorico, in I Goti in Occidente. Française de Rome. Antiquité", 93, 1981, pp. 461-65.
K. Khella, Dioskoros I. von Alexandrien (444-454). Theologie und ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] una religiosità che privilegiava a tal punto la dimensione interiore rispetto alle apparenze di Fondi, e il movimento religioso femminile nel secolo XVI, Bologna 1896; K. Benrath, Julia G.: ein Lebensbild aus der Geschichte der Reformation in Italien ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] non di monaci, e l'edificio da essa abitato. Dal punto di vista del diritto canonico, infatti, il c. ha uno , in Opuscola sancti patris Francisci Assisiensis, a cura di K. Esser (Bibliotheca Franciscana ascetica Medii Aevi, 12), Grottaferrata 1978 ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...