L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] , in Inghilterra il contatto con la Scandinavia raggiunse il punto più basso dopo la caduta di York, nel 954; Mammen. Tomba, arte e comunità nell’età dei Vichinghi], Viborg 1991.
M.K. Lawson, Cnut. The Danes in England in the Early Eleventh Century, ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] , nel 1678, ritenevano che tutta la sua condotta puntasse a quest'unico scopo, facilitata dal fatto che le 175 ss. (non del tutto affidabile); Feste in Regensburg, a cura di K. Möseneder, Regensburg 1986, pp. 200-232; C. von Wurzbach, Biographisches ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] cistercensi o di Ordini ad esse prossimi. Da un certo punto di vista va tenuto conto proprio dell'itinerario compiuto da Nicola (Rheinisches Landesmuseum Bonn, 2. bis 4. Dezember 1994), a cura di K. Kappel-D. Kemper, München 1996, pp. 64-75.
M.S. ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Planudea (15 ag. 1494). In essa mise a punto con l'Alopa una nuova fonte di caratteri, una Id., "Joannes" Lascaris frère de "Janus" L., ibid., V (1895), pp. 325-329; K. Müllner, Eine Rede des J. L., in Wiener Studien, XXI (1899), pp. 128-143 ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] altri principi ayyubidi: la guerra fratricida, sul punto di scoppiare nel 1237 a causa della successione all Cleve, The Crusade of Frederick II, in A History of the Crusades, a cura di K.M. Setton, II, The Later Crusades, a cura di R.L. Wolff-H.W. ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] continuazione di quella shaka, né si può stabilire alcun punto di cesura, giacché Aspavarma, satrapo di T. sotto Le Page, L'art monétaire des royaumes bactriens, Parigi 1956; A. K. Narain, The Indo-Greeks, Oxford 1957. Ad essi si aggiungeranno, ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] vasto raggio d'azione degli itinerari percorsi, i cui punti estremi si possono identificare con Tunisi, Timbuktu, la a Roma, Firenze 1973, p. 61 n. 25; K. Voigt, Italienische Reiseberichte aus dem spätmittelalterlichen Deutschland. Von Francesco ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] , che tuttavia coinvolgeva profondamente i due giovani, al punto da diventare un problema politico. La stessa regina madre a Roma (XVII-XVIII secolo), Napoli 2003, ad ind.; K. Beckmann, Inszenierter Skandal als Apologie? Die Memoiren der Hortense und ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] la chiamata alle armi di baroni equipaggiati di tutto punto) appaiono anche quelli di minor peso e di Studien über die sizilischen Register Friedrichs II., "Sitzungsberichte der K. Preussischen Akademie der Wissenschaftenzu Berlin", 1920, pp. 584- ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] difendere dinnanzi al VI concilio ecumenico il punto di vista delle Chiese occidentali sulla controversia bis zur Höhe der Weltherrschaft, II, Tübingen 1933, pp. 636-640; K. Voigt, Staat und Kirche von Konstantin dem Grossen bis zum Ende der ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...