GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] . Per Falcando, invece, la monarchia resta un punto fermo, anche se a essa deve associarsi un Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, ad ind.; Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteo ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] raggio d'azione degli itinerari percorsi, i cui punti estremi si possono identificare con Tunisi, Timbuktu, la pp. 15, 405; H. Hoshino, L'arte della lana in Firenze nel Basso Medioevo, Firenze 1980, pp. 254 s., 269 ss.; P. Jones, Economia e società ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] la zona: non solo perché durante l'Alto e il pieno Medioevo ampie parti del Nordest furono inserite a più riprese in aggregati governo imperiale a pesare più gravemente (soprattutto dal punto di vista fiscale) sulle città di provata fedeltà ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] tra la fine del 1463 e l'anno dopo), e poi ad Ancona, punto di raccolta della spedizione: ma il pontefice prima di morire il 14 ag. (1449-50), in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXXI (1959), pp. 181-225 (con nove ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] ., che a causa delle fatiche e del clima, si ammalò al punto quasi di morire. Quindi l'Albuquerque tornò in India e il D 513-516, 520 s.; G. Heyd, Storia del commercio del Levante nel Medioevo, Torino 1913, pp. 1092, 1111 ss.; E. Masini, Per la ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] D'Ercole.
Intraprese, quindi, la carriera dell'insegnamento medio: risultato vincitore nel 1903 dei concorsi per le nel "listone" governativo, ancora in accordo con Gentile, che puntava su di lui per meglio difendere la riforma scolastica alla ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Isernia (!), e aggiunge che si sarebbe dimostrato a tal punto ignorante della materia da fare una pessima figura e al XVIII, Palermo 1895.
P.S. Leicht, Studi sulla proprietà fondiaria nel Medio Evo (1902-1907), rist. a cura di C.G. Mor, Milano 1964 ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] testo tramandato da un codice in molti punti portatore di lezioni migliori di quelle attestate 196, 386, 391; D. Barduzzi, Di "Burgundio Pisano" nella cultura medica del Medioevo, in Riv. di storia critica delle scienze mediche e nat., I (1910-1912), ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] crescere il fervore per "la verità della Religione", al punto che progettò "di partirsi da Lucca con la famiglia gran formato stampate a Ginevra, 4,10 libbre al pezzo; 800 bibbie di medio formato a 3,5 libbre a volume; e 1.000 bibbie di piccolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] ancor oggi valida, affermò di aver poco o punto da apprendere dall’esperienza giuridica medievale:
Da legislazioni vol., Perugia 1978.
G. Vismara, Il diritto in Italia nell’alto medioevo, Roma 1981.
A. Cavanna, Storia del diritto moderno in Europa. Le ...
Leggi Tutto
media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...