Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] necessità del collettivo, da una parte e le esigenze del singolo.
Una sintesi del proprio lavoro di studioso, la fornì egli a osservare che le lezioni di quel docente «erano un punto d’incontro dei giovani che, non troppo inclini alle professioni ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] 1800 di terre nel contado e 200 di corredo. Da un punto di vista economico si trattò di un matrimonio agiato se comparato per il privilegio di stampa di Venetia città nobilissima et singolare, uno dei suoi volumi di maggior successo, pubblicato nel ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] . Il G. vi si oppose con il singolare argomento dell'eccezionale antichità delle denominazioni tradizionali in patavino, i Monumenti dell'Università - continuarono a lungo a essere punto di riferimento e fonte di documentazione per gli studiosi.
Il G ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] parte di porta Sole, non lontano dalla chiesa che si stava costruendo in onore di s. Bevignate. Il documento contiene una singolare e significativa clausola, tesa ad inibire al F. l'edificazione sul casale di un oratorio o una chiesa. I canonici ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] Napoli durante gli anni 1440-70, e oggi lo considera il punto di convergenza dei rapporti culturali con Fiandra, Francia e Spagna, . I diversi scomparti sono infatti accomunati da un singolare "panfrancescanesimo" iconografico: lo stesso s. Girolamo, ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] dei negozi i più delicati e difficili... d'ingegno singolare e precoce, di zelo instancabile, di carattere aureo".
21 dic. 1887). E non è priva di significato, da questo punto di vista, l'introduzione che premise alla sua traduzione del volume di R ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] non modificò le linee di una politica prudente al punto da apparire rinunciataria, tuttavia ne derivò una certa resta la trama, lo stesso non si può dire delle singole gesta dei personaggi principali, mossi da sentimenti e preoccupazioni (galanteria ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] alla quale il C. sembra essere stato legato sia dal punto di vista politico sia da quello religioso, pur non , Venetiis 1595; F. Sansovino-G. Martinioni, Venetia città nobiliss. et singolare, Venezia 1663, pp. 170, 171, 623; A. Morosini, Istorie ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] (Minardi, 2008, pp. 101-129). Il singolare linguaggio del pittore venne assimilato, spesso cogliendone gli aspetti secolo, la vicenda di Lorenzo Salimbeni è stata messa a punto dagli studi novecenteschi, ma ha effettivamente trovato il posto che ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] momenti e le opere in esame, privilegiando a tal punto il livello stilistico che i suoi saggi sulla forma A Venezia, e soprattutto l'Aleardi, che fu "d'importanza veramente singolare", perché "poeta di transizione dai romantici a quelli che tornano ad ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...