CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] e, in forma più rapida e concisa, riaffermò decisamente il suo punto di vista ("Non ideo dictum est Deum ens non esse quod esse complimenti. Pochi mesi dopo i documenti di questo singolare "duello epistolare" erano raccolti nell'edizione degli Opera ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] fine del 1463 e l'anno dopo), e poi ad Ancona, punto di raccolta della spedizione: ma il pontefice prima di morire il 14 -Budapestini 1886, pp. 28-126, 157-160, 181-184. Singole lettere o gruppi sono pure pubblicati negli interventi sul F., a ...
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SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] , cit., I, col. 6), in seguito, tuttavia, mai realizzata. Il punto di osservazione di Sanudo fu sempre Venezia, ma il suo sguardo, grazie al alla ricerca della precisione e, infine, da una singolare capacità di discernere e intuire, su scala locale, ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] è la "giustizia", che trova nella grandezza di Dio il suo punto di riferimento precipuo. La maestà di Dio, ed i meriti di Cristo Paris 1966, p. 82; F. Sansovino, Venezia città nobilissima et singolare, Venezia 1968, p. 62 (lib. I); A. Simioni, Storia ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Franco Croce), quale vertice dell'arte dell'autore a un punto non più raggiunto, nel nostro teatro barocco, di tensione italiana, pp. 510-578, quindi a Venezia nel 1843 in volumetto singolo e nel 1844 nel vol: VII del Parnaso italiano, con altri poemi ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] e manifatturiera cittadina, dando prova di una singolare attitudine agli studi, che proprio per questo il sono i fondi dell'Archivio di Stato di Firenze. Ma su questi punti un apporto fondamentale è dato dal ricco apparato documentario di cui sono ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] ornamenti et attitudine a beneplacito di detto illustrissimo cardinale». Cioli si impegnava a «dar finita l’opera di tutto punto, murata e collocata» nel giugno 1574; entro la fine di quell’anno dovettero essere collocate anche le statue di Sormani ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] seconda metà del Quattrocento, messa a punto da scultori come Desiderio da Settignano Bologna 1933, pp. 174, 218, 284 s.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venezia 1581, p. 83v; A. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, I, pp ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] complementare, strenuo lavoro di stile, l'edizione in volume singolo de La monaca di Sciangai (1963); Campi Elisi (1963 è il frutto improvviso di un'ispirazione del momento ma il punto di arrivo di meditate riflessioni.
Il romanzo è anche il sigillo ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] sua insaputa.
L’unica spiegazione plausibile di questo singolare comportamento, mantenuto anche in seguito, è che il M. è il vero precursore. La ginnastica è esaminata dal punto di vista sia storico, sia medico propriamente detto, sia più generalmente ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...