CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] ma tutti gustare esser capi et comandare", al punto che il C., esasperato, aveva dovuto stabilire che , Milano-Napoli 1969, p. I 154; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, con le aggiunte di G. Martinioni, Venezia 1663, pp. 150 s.; L. ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] anni dell'Ottocento la fama del C. si era estesa a tal punto che gli venne rivolto l'invito a scrivere un lavoro per il queste, la Messa per l'Assunta del 1841 con una singolare strumentazione affidata, ad arpe, fagotti, corni, violoncelli e ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] gloriosi personaggi recenti - abbia un suo elemento esplicativo, un suo punto di prospettiva così come esso era stato per Liutprando la figura larvata unità al racconto disordinato di questo singolare cronista altomedievale è pur sempre una ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Tommaso d'Aquino e in VI, 11 s. Gennaro, patrono di Napoli e della famiglia De Gennaro). Notevole dal punto di vista documentario è inoltre la singolare prodigalità di notizie che l'autore ci offre intorno ai suoi tempi: in III, 5, ad es., per bocca ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] la ragione che sta all'origine del suo linguaggio così singolare ed eterodosso. Solo in questo modo è possibile spiegare un , derivato da Dürer, Giorgione e Lorenzo Lotto.
A questo punto la splendida Cena in Emmaus (Milano, collezione privata) si ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] L'Italia futurista (1915-18 circa). L'esperienza di futurista militante del C. presenta una singolare duplicità di atteggiamenti. Dal punto di vista infatti della sua attività strettamente letteraria, egli, oltre a pubblicare il romanzo Retroscena ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] proprio prestigio di diplomatico e di uomo di cultura, puntando sui rapporti personali col cardinale ed anche con il re onore nel palazzo pretorio; gli fu dedicato un libro: Il singolare governo dell'ill.mo ed ecc.mo Signor Angelo Correr cavaliere ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] della concezione della libertà monastica teorizzata da G. sono sintetizzate nel singolare documento, databile fra il 3 genn. 1015 e il 30 Pantheon e la rotonda voluta da G. anche da un punto di vista spirituale e liturgico, considerando, tra l'altro, ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] le Alpi senza aver nulla ottenuto. Fu a questo punto che Carlo VIII inviò contro Genova Gian Giacomo Trivulzio, , 207. Si vedano ancora: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venezia 1663, p. 592; P. Bembo, Historiae Venetae, in Degli ...
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SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de
Fiorella Sricchia Santoro
SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de. – Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), entrambi pittori, sono stati due dei tre [...] poeta del Museo Puškin delle belle arti di Mosca. A questo punto le tracce di Pietro si perdono: nel 1517, quando a Messina .
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, descritta in XIIII libri…, Venezia 1581, c. 123v; F ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...