GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] , nel maggio del 1925, il G. poteva permettersi di scrivere una singolare lettera a Mussolini, con la quale gli annunciava l'invio in dono governo italiano. Quando Ciano voleva esprimere pubblicamente il punto di vista del governo fascista, anche in ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] Società il B. diede, nel 1923, la prima puntata di quella Bibliografia di storia pontificale, continuata nel 1924, sintesi organica di largo respiro le dure diuturne fatiche volte alle singole indagini per tutto il mezzo secolo decorso dall'anno, il ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] avendo subito nessuna revisione linguistica, conservano un singolare fascino letterario, proprio per la scrittura rudemente e socialisti, ma avversò con veemenza le loro idee, fino al punto di venire alle mani, come ebbe a vantarsi in una intervista ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] Antoine Hannong di Strasburgo, un arcanista geniale. A questo punto si ebbe una prima e significativa interferenza con i creatore. In seguito ripetute analisi hanno chiarito la singolare composizione magnesiaca delle porcellane del G., mentre gli ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] Mamiani, Giuseppe Massari, Pellegrino Rossi. La sua singolare vicenda le guadagnò il ruolo di ambasciatrice del anni prima di sifilide.
Gli anni Trenta furono intensi anche dal punto di vista intellettuale. A partire dal 1835 lavorò a un’opera ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] con il quale il G. intrattenne in seguito un singolare rapporto epistolare, che darà luogo alle Lettere filosofiche e alle accusa contro il G., ma questi fu ugualmente spaventato al punto che si trasferì nella provincia austriaca, nel collegio di ...
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NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] anni. Tuttavia tali attribuzioni di età, assegnate in punto di morte, erano spesso inaffidabili e dunque è ragionevole tanto egli si approfittò, che in poco tempo colla sua nuova singolare maniera ad un distinto grado di reputazione salì» (Orlandi - ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] e più attento alle prospettive nazionali. Ma il suo punto di riferimento non erano i circoli mazziniani, bensi il l'E. sull'idea di farlo gestire dal Municipio: "Ho udito con singolare piacere quanto ella mi scrive in ordine al dock. Più ci penso ...
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NAPOLEONI, Claudio
Giorgio Rodano
– Nacque all’Aquila il 5 marzo 1924, da Alfredo, romano, ingegnere del genio civile, e da Bice Nicoletti, aquilana, insegnante di calligrafia e disegno. Dopo la nascita [...] e del PSI come Giorgio Ruffolo, un sindacalista di punta come Bruno Trentin: insomma un nutrito gruppo di degli anni le idee di Napoleoni mutarono parecchio, percorrendo una singolare parabola «dalla scienza all’utopia» (come recita il titolo ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] illusionistica barocca, imponendosi come una singolare novità rispetto ai consueti generi ., in Labyrinthos, IV (1985), 7-8, pp. 119-199 (con bibl.); S. Rudolph, Il punto su B. N., ibid., pp. 200-231 (con bibl.); Giovanni Volpato 1735-1803 (catal.), a ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...