PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] 16 ottobre al 19 ottobre 1262 [...] non ci rivelano chiaramente a qual punto si dirigeva il Panzano colle somme che riceveva in accomandita» (cfr. Lucchetto Gattilusio e Bonifacio Calvo. Panzano, «singolare tipo di trovatore, commerciante e uomo di ...
Leggi Tutto
GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] come presidente della Camera il G. sarebbe dunque incorso nella singolare circostanza di dover nominare i componenti della giunta, vale a moto "sovversivo" del maggio 1898.
Un altro punto qualificante dell'azione ministeriale del G. concerneva la ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] un Medioevo cittadino e comunale scomparso da un pezzo, al punto da citare Pistoia lacerata dalle fazioni dei "Panciati e Cancellieri e brutali d'una politica sgombra da preoccupazioni morali. Singolare, altresì, che, nel primissimo '800, un progetto ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] Negroponte il 3 giugno era forte di trecento vele, al punto che il capitano generale che comandava la squadra veneziana, Nicolò alcuni dei quali suggestivamente gli attribuirono anche una figlia di singolare bellezza e di non men rara virtù - Anna - ...
Leggi Tutto
DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] dell'epoca.
Al quarto decennio del sec. XIX è riferibile la singolare decorazione a fresco d'una sala di palazzo Grassi a Bergamo, nel "L.D.D. ...", dove il D., abbassando il punto di vista, conferisce al contesto un senso d'inafferrabile grandiosità ...
Leggi Tutto
TESSARI, Amedeo
Fabio Melelli
(Duccio). – Nacque a Genova l’11 ottobre 1926, figlio di Amedeo, industriale veneziano trasferitosi a Genova, e di Cesarina Bussotti, attrice di filodrammatica con il nome [...] di gusto kafkiano sul genere. In mezzo ancora un film singolare e unico nel panorama storico del cinema italiano, una particolare successo (una media di 8 milioni di spettatori a puntata) arrise alla miniserie televisiva Il principe del deserto (1991 ...
Leggi Tutto
BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] coi Turchi del settembre di quell'anno era stata poco chiara su questo punto (cfr. Provv. da Terra e da Mar, 384, 506, 507 1658, pp. 14, 38; F. Sansovino, Venezia città nobilissima, et singolare, Venezia 1663, pp. 730, 732, 737, 740; J. du Cros ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] Biblioteca Ambrosiana di Milano (collocazione F.11 superiore).
E, a questo punto, sparisce pure il G., di cui restano ignoti data e luogo di motivata. Riscontrabile semmai in questo singolare cappellano un violento malanimo antifratesco che ...
Leggi Tutto
SEMITECOLO, Nicolò (
Fabrizio Biferali
Nicoletto). – Attivo a Venezia e a Padova nel terzo quarto del Trecento, Semitecolo figura in un atto notarile redatto a Venezia il 7 marzo 1353 in cui sono citati [...] 173). La sua parabola pittorica costituì uno tra i più fecondi punti di contatto tra la maniera postgiottesca di Padova e quella di .
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare descritta in XIII libri, Venezia 1581, p. 59; S ...
Leggi Tutto
ZANON PALADINI, Laura
Paolo Puppa
ZANON PALADINI, Laura. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1845 da Giovanni e da Giovanna Bava.
La si può certo definire figlia d’arte in quanto il padre, veneziano benestante, [...] tardo Ottocento, con cui riuscì a dipingerle mandavano una luce singolare. E nondimeno venne lodata pure in serate goldoniane, come Luçieta specie se vecchio, ora amorfe e lamentose. Al punto che finì per farsi identificare e circoscrivere in quella ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...