GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] maniera grave a tale trasposizione il carattere singolare conferito al diritto canonico dal suo stretto rapporto dogmi non permeano la struttura del diritto canonico, fino al punto di rendere questo diritto così "diverso" da essere impermeabile all ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] ) nel problema del moto di un corpo pesante intorno a un punto fisso, in Rend. del Circolo matem. di Palermo, XXIX[1910 'esistenza di due gruppi di orbite separate da un'orbita singolare; analizzando poi i satelliti che si osservano rispetto a queste ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] Baffo e il suo circolo poetico, che aveva come punto di riferimento l’editore Gabriele Giolito de’ Ferrari. Betussi e il 1583: nelle lettere vengono trattate, con stile singolare per l’epistolografia del tempo, questioni filosofiche, letterarie, ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] la carriera del soldato di ventura; nel commentarne la singolare vicenda, il Mallett (1983) disse di lui che il G. non aveva tuttavia migliorato la propria situazione, non dal punto di vista economico almeno. Il 4 giugno 1449 si celebrò un processo ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] lingua popolare parlata. "Insomma signor Pietro - afferma a un certo punto Ramirez - o si parlerà d'una lingua, che serà per prendersi politico-ideologica ceti commerciali - ceti nobiliari. Singolare l'intrecciarsi dei due temi in una delle ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] sua poesia, anche se a tratti ingenua e raramente originale da un punto di vista creativo, ebbe il merito di assorbire nuovi modelli e di interessanti. Ma prima di tutto Viale fu un singolare uomo di lettere, coerente eppure contraddittorio, in cui ...
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CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] è dell'aprile 1498 e già ci rivela la sua personalità singolare, focosa e per certi versi straordinaria: si tratta di un di Brindisi, operazione principale dei collegati. A questo punto arriva la notizia della pace franco-imperiale che pregiudica ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] raggiunto nel contesto sociale cittadino, quanto la singolare predilezione loro accordata da Carlo d'Angiò, ponendam finalem rationeni de officiis ab eis gestis", a fare il punto cioè e ad effettuare le consegne delle strutture burocratiche che fino ...
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MATTEUCCI, Pellegrino
Claudio Cerreti
– Nacque a Ravenna il 13 ott. 1850, penultimo di sette figli di Cherubino e di Angela Ghigi.
Nel 1862 la famiglia si trasferì a Bologna, dove il M. completò gli [...] ed è stato rinvenuto solo pochi anni fa. Ma la circostanza senza dubbio più singolare è l’assenza di un vero e proprio resoconto del viaggio, al punto che è stato possibile ipotizzare che sia esistito un più completo diario, sottratto o distrutto ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] del re; infine, ed è questo merito singolare riconosciutogli dalla canonistica, configurava il beneficio ecclesiastico come cultura giuridica subalpina del XIX secolo, poiché sono il punto d’arrivo più maturo e più avanzato del giurisdizionalismo ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...