SPINOLA, Federico
Emiliano Beri
– Nacque a Genova nel 1571, secondogenito di Filippo Spinola, marchese di Sesto e Venafro, e di Polissena Grimaldi, figlia di Nicolò Grimaldi, principe di Salerno.
Il [...] progressivamente la testa di ponte. Era un progetto ambizioso e singolare, e ancor più singolari erano i mezzi che Spinola propose nemico.
L’arciduca Ernesto rimase entusiasta del piano, al punto da affidare a Spinola l’incarico di raggiungere Madrid ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] nozze, di Paolo di Sangro, principe di San Severo. La G. desiderava per la figlia un padrino singolare e si prodigò a tal punto che sembra avesse avuto addirittura l'assenso del re Filippo II, attraverso l'intercessione di Eustachio Amati, agente ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] pochi mesi o addirittura qualche settimana, al punto da renderne scarsamente significativa la mera elencazione 1982, pp. 75-81; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1663, p. 370; M. Gottardi, La situazione socio-sanitaria ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] opera di traduttore e prefatore mette a punto un quadro di riferimento completamente rinnovato e finalmente Poe e a Schuré, dai quali forse più chiara emerge la singolare posizione del Cervesato.
La sua intensa attività giornalistica e saggistica, ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] Clinica ostetrica, IV [1902], pp. 11-17, 53-66; Sul punto di congelamento del sangue a varia epoca dalla morte, in Il Policlinico di medicina legale, I (1917), pp. 41-43; Un caso singolare d'infortunio sul lavoro, ibid., II (1918), pp. 297-299; ...
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ODDI, Ruggero
Maria Conforti
ODDI, Ruggero. – Nacque a Perugia il 20 luglio 1864 da Filippo, segretario e archivista all’ospedale S. Maria della Misericordia, e da Zelinda Pampaglini.
Nell’anno accademico [...] più ampie ambizioni, come dimostra il lavoro L’inibizione dal punto di vista fisio-patologico, psicologico e sociale (Torino 1898). i colleghi genovesi, Oddi aveva incontrato una figura singolare di ricercatore e di patriota, il romano Stefano ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] , favorita da sincera vocazione religiosa e da una singolare predisposizione agli studi. Entrato in giovane età nel preminenza del potere papale sul re di Francia, non solo dal punto di vista spirituale, ma anche da quello temporale (Torelli, 1646, ...
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TALLINI, Giuseppe.
Enrico Rogora
– Nacque a Formia il 5 gennaio 1930, da Arturo e da Ines Disa.
Rimasto orfano di padre all’età di dieci anni, compì gli studi superiori presso il liceo scientifico statale [...] due incidenti e tali che mai più di due passino per uno stesso punto, è necessariamente la totalità dei piani tangenti a una superficie di Veronese.
fornì un esempio di superficie quartica non singolare sulla chiusura algebrica di GF(3) contenente ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] della colpa era estranea al pensiero della Chiesa primitiva, al punto che lo stesso Agostino l'aveva esclusa fino al 397: e Ambrogio, Agostino, sollecitato dalla lettura di un singolare scrittore, l'Ambrosiastro, aveva aderito alla soluzione ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] alla "somma vigilanza e al coraggio", "alla condotta sua singolare", alla sua qualità di "uffiziale sì pien d'onore", importanza di questa città considerata per la sua posizione un punto chiave nella difesa del ducato indussero il sovrano a spostare ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...