MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] , arrivando al girone della finale senza problemi, assieme ai compagni di squadra Giuseppe Delfino e Pavesi. A quel punto si verificò il singolare evento in cui i tre italiani, si trovarono a uguali vittorie e stoccate, andando così al décalage a ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] una casa da reddito a S. Trovaso (1552). Punto di riferimento per committenti e giovani artisti, Jacopo continuò a venetiana, Venezia 1575 circa; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venezia 1581; T. Temanza, Vita di J. S., Venezia ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] a fatti importanti. Anche l'apparire di esperimenti singoli che sfociano nella caricatura è un segno che sempre musicale del primo Novecento, il B. dichiarava non senza una punta di spirito polemico: "non vale abbattere qualcosa di vecchio che ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] insofferente verso la critica letteraria, e sviluppò invece una singolare propensione per l’apologo «a morale vagamente politica, e il progetto di un Teatro dei ventagli messo a punto con il poeta-pittore Toti Scialoja. Un Calvino ormai multimediale ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] l'iconografia generale, l'ordine delle singole figure e l'approvazione di ogni singola parte; questi avrebbe fatto preparare le L. e Ambrogio. Ma la datazione segna uno degli altri punti controversi del lavoro del pittore. Volpe (1989, pp. 128- ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] fonte di lucro», confessò a Baldini), scandito dalle folte puntate in rivista («mi avrai mandato ad inferos per lo cui «la religiosità di Bacchelli si è espressa con singolare, sorprendente sincerità». Invenzione mossa da un cenno dei Vangeli ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] scavalcandolo, cercarono non di rado di far conoscere i propri punti di vista per mezzo rispettivamente del marchese Alberto Ricci e dell del tutto esclusiva non cessava di essere alquanto singolare. Ricordando la condanna papale nel concistoro del ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] assolutamente eccezionale nella storia della società lagunare. Il punto risolutivo fu rappresentato da Firenze. Già nella seconda elmo in foggia di celata, con preciso e singolare riferimento (del tutto eccezionale nella Venezia quattrocentesca) al ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] dell'abbigliamento. Ma già il Gruyer accenna a un punto di vista più positivo nella caratterizzazione di questo duca la presenza in Ferrara di numerosi artisti fiorentini, ma in maniera singolare Piero della Francesca, che proprio da B. fu chiamato a ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] dimostrare l'incompatibilità con la Costituzione delle singole limitazioni delle libertà poste dalla normativa precedente i programmi dei quali si richiameranno in molti dei loro punti all'attuazione della Costituzione.
Le libertà e la forma di ...
Leggi Tutto
singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...