GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] . A Gračanica va anche notata la rappresentazione, assai singolare, del paradiso nella forma di una città fortificata e nota nella sua evoluzione tra il 950 e il 1050. Il vero punto di svolta si colloca intorno all'800 in Occidente, dopo la ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] sec. 12°, contiene il romanzo di Barlaam e Iosafat, una singolare parafrasi della vita del Buddha. Il testo è decorato da un Lavra. Di questo gruppo il codice più significativo dal punto di vista qualitativo è il Tetravangelo Dionisio 4, dei primi ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] concluso da una cupoletta sorretta da colonnine, singolare edificio dalle complesse implicazioni ideologiche e dagli nel corso dell'11° secolo. Qui l'attenzione è puntata soprattutto sulla verticalità, a dispetto dello spazio interno che appare ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] più che per il valore estetico sono importanti dal punto di vista documentario ed epigrafico. Il più noto la fronte di sarcofago detta del pasce oves meas con la singolare scena pastorale raffigurante Cristo e gli Apostoli davanti ad ognuno dei quali ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] il catino ornato di mosaici. Gli alzati sono, dal punto di vista stilistico, caratteristici del L. e riescono a Id., Rime, Milano 1587, p. 198; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1581, cc. 18v, 19, 47v, 56v, pp. 63, 102; F ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] , per quanto dovesse constatare personalrnente, sul Reno superiore, che singole stirpi germaniche erano passate al di là del fiume, già prima il proprio gusto e spesso li modificarono a tal punto che difficilmente se ne può rintracciare l'origine.
2 ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] sculture del G. l'accordo è generale, c'è una singolare divergenza d'opinioni circa la loro cronologia. In relazione con ciò , 1), che rappresenta i quattro lokapāla divinità guardiane dei punti cardinali - nell'atto di offrire al Buddha delle auree ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] dalla fine del I sec. a. C., è un punto fermo nella rappresentazione figurata dei Pianeti. È innanzitutto da notare dello zodiaco, v'è un anello con i 7 P. su carro; ogni singolo quadro è diviso dall'altro da un listello e nel mezzo è raffigurato uno ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] o., ma anche per la particolarità che a un certo punto gli orafi ne invertono il criterio di applicazione; se ne auf technische Grundlage, Francoforte sw. M. 1910-1925. Per i gruppi singoli di o. si consultino: per l'Egitto: E. Vernier, La bijouterie ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] 'aspetto leonino, contrasto che certo costituiva il singolare fascino del condottiero macedone, ma questi elementi segreti del cielo (mentre nella versione più antica egli poteva vedere il punto in cui la terra si univa al cielo, vedere la terra ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...