PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] lasciò orfano a solo un anno di età.
Una singolare vicenda storiografica ha fatto sì che dopo la sua morte si perdessero molti Girolamo Genga e Giovann Antonio Bazzi, affascinò a tal punto Girolamo da condurlo a una conversione artistica in netta ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] spesso sollecita gli esiti più brillanti in ordine al singolare naturalismo "romanzato" che la caratterizza e che è il in pubblico a Firenze.
La cultura del C. a questo punto emerge localmente già con tratti abbastanza inconsueti, avvivando la trama ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] grande curiosità ed interesse, e che rimane ancor oggi un singolare documento dell'estro inventivo e della maestria tecnica del B., o da onomatopee fonetiche e astratte". Anche da un punto di vista critico, le prime e più suggestive definizioni del ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] l’osservazione naturalistica, assunta come base per misurare nelle singole realizzazioni d’arte i modi di aderenza al reale sulla ceramografia attica ne rappresentano una messa a punto critica, rigorosa quanto attraente.
Larga parte di questa ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] 'anni) è andata perduta; è giusto quindi nominare a questo punto la Madonna col Bimbo e s. Pietro (Milano, collez. Lutomirski Venezia.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino,Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1581, p. 14; [A. M. Zanetti],Della ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] quanto precedentemente era stato disegnato e portato a buon punto dall'architetto Michelangelo Garove. Come architetto militare, . Tra i due architetti ebbe modo di stabilirsi una singolare collaborazione nella fabbrica della chiesa di S. Croce a ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] 1611 le opere di S. Alessandro dovevano essere già a buon punto, se nel tempio si poté celebrare la festa di s. Carlo chiesa di S. Alessandro deriva il suo aspetto di singolare grandiosità dalla chiarezza ingegnosa della icnografia propria di un ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] data la rilevanza sociale di chi gli aveva affidato l'incarico, il punto di massima affermazione professionale raggiunto nella città di origine. Il pittore vi si dedicò con singolare impegno. Il recupero di fonti diverse rispetto alle consuete, più ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] B. la massima preoccupazione, cioè di riuscire a mettere a punto tutti i piani preliminari per la gigantesca opera, in modo economica, e al tempo stesso del bene spirituale e materiale dei singoli membri. Le lettere sono così il mezzo normale con il ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Append., pp. 65-75, con notizie dettagliate, anche se in alcuni punti confuse o errate; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, 15-18 dic. 1930 (catal. di soli gioielli, di singolare interesse: il materiale è parallelo e, nello stesso tempo, ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...