ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] 281-292), secondo i quali le statue si trovavano a buon punto di fattura sin dal 1644, sebbene il monumento venisse poi 'A, incompiuto nel suo studio, risulta un caso isolato e singolare, e per certe larghezze di fattura nel panneggio, nel libro ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] Marco di descrivere, indulgendo a una salace digressione, il singolare comportamento degli abitanti, soliti offrire le loro donne al al figlio maggiore di Arghun, Gaikhatu.
A questo punto la missione dei veneziani poteva dirsi conclusa ed essi ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] di autenticità, in questo modo si arriverebbe a una situazione singolare che questi stessi storici non potrebbero ammettere.
Quindi, se allo stesso modo, è evidente l’importanza di questo punto, tanto per la formulazione dei problemi quanto per la ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] . Non mancarono proprio agli inizidel nuovo regno torbidi e difficoltà come inpiù punti risulta in Cassiodoro (Variae,l. VIII, 6, 15, 16, 20 servì dei due vescovi per fare a Giustiniano la singolare offerta di cedergli l'intera Toscana in cambio di ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] versione smentibile. L'E., in realtà, s'era a tal punto preoccupato della destinazione alla stampa del suo trattato da sconsigliare, nel , per "onore", per "memoria", per glorificazione. Singolare l'E. - e perciò confutato dai numismatici successivi ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] fra chi sostiene la ragione e chi rivendica i diritti del singolo. Ma è nel Novecento che avviene l'apoteosi dell'Io 'Io nel senso più proprio è da intendersi, allora, come un punto mobile dentro l'anima: dovunque esso si fermi e prenda posizione, là ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] del diritto non viene più intesa come mero precedente (sul punto specifico, Colloquio con i giuristi, in Scritti giuridici in onore alto profilo:
Il popolo italiano non sciupi la grande e singolare esperienza che sta vivendo in questi giorni: di un ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] sì da muoversi libere nello spazio, il C. ha trovato il punto di contatto con il barocco.
Nel 1623 il C. deve aver opera del C. è F. Sansovino, Venezia città nobilissima et singolare…, Venetia 1581 (in particolare nelle edizioni di G. Stringa, Venezia ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] al Collegio stesso, che trovò più conveniente, a un certo punto, ricorrere al suo maestro di cappella. Dai documenti (cfr. raggiunti da Monteverdi nel campo particolare del melodramma. Singolare risulta la sua posizione se si considerano le condizioni ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di vocativi e dall'uso di una seconda persona singolare tanto indeterminata quanto chiara nel suo poetico colloquiare, l di Sar Péladan, lavoro che non si sa sino a che punto sia giunto, sebbene sulla Vita letteraria fosse annunciato sin dal 10 ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...