FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] Tra il 1629 e il 1630 la questione mantovana era giunta a un punto cruciale e Venezia, fedele alla linea di prudenza, aveva concesso aiuto al , il F. dedica acute osservazioni, constatandone il singolare potere e la "familiarità" con il sultano, ma ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] accettato l’impegno; avendo avuto però il riguardo di non alterarla punto, se non se in quello, a cui siamo stati astretti dalla p. 2198), pur non stimando Palomba, ammette la singolare varietà nelle fonti, novellistiche e romanzesche, utilizzate dal ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] nella neonata Accademia degli Umidi, il cenacolo letterario fondato da quella singolare figura di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e si poteva esprimere il loro idioma. Da un punto di vista strutturale, le Regole, in otto libri ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] anni dopo si sposò con Angelina Serra. Non ricopri cariche pubbliche di rilievo, ma acquistò singolare prestigio come intellettuale e mecenate, e diventò un punto di riferimento per i gruppi che a Genova erano aperti alla cultura dei lumi.
Ne sono ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] mano del F. e aleatoria la cronologia delle opere.
Punto di partenza del percorso artistico del F. è costituito dall matrice tibaldiana, non esente nei Profeti dei Miracoli da una singolare commistione fra il Michelangelo del Mosè, il Leoni degli ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] universale, preoccupazioni queste che invece lo innervosivano a tal punto da renderlo irritabile e ostile verso chi malauguratamente si e il soggetto trattato la missiva risulta abbastanza singolare in una corrispondenza a chiare lettere modulata su ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] ma tutti gustare esser capi et comandare", al punto che il C., esasperato, aveva dovuto stabilire che , Milano-Napoli 1969, p. I 154; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, con le aggiunte di G. Martinioni, Venezia 1663, pp. 150 s.; L. ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] anni dell'Ottocento la fama del C. si era estesa a tal punto che gli venne rivolto l'invito a scrivere un lavoro per il queste, la Messa per l'Assunta del 1841 con una singolare strumentazione affidata, ad arpe, fagotti, corni, violoncelli e ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] gloriosi personaggi recenti - abbia un suo elemento esplicativo, un suo punto di prospettiva così come esso era stato per Liutprando la figura larvata unità al racconto disordinato di questo singolare cronista altomedievale è pur sempre una ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Tommaso d'Aquino e in VI, 11 s. Gennaro, patrono di Napoli e della famiglia De Gennaro). Notevole dal punto di vista documentario è inoltre la singolare prodigalità di notizie che l'autore ci offre intorno ai suoi tempi: in III, 5, ad es., per bocca ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...