GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] Pisa e di Siena"; segue l'esame delle risorse economiche, il cui punto di forza è dato dall'industria serica e laniera di Firenze, " (forse impiegati nell'abbellimento del palazzo a S. Fosca, singolare nel suo genere, ma anche nella mercatura, in cui ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] immune dagli eccessi del metodo interpolazionistico - e singolare capacità costruttiva.
L'apprezzamento per tali opere e principio dell'autonomia nel prospettare la persona umana come punto di riferimento e centro dell'agire giuridico.
La ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] qualche modo lo straripante predominio spagnolo nella penisola.
Alle punte di disincantato, ma in fondo convenzionale, scetticismo, all al vento", si deve, d'altra parte, la singolare fortuna del B., facile divulgatore degli avvenimenti politici e ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] di perfezione secondo uno schema ormai collaudato e in molti punti ispirato agli Esercizi di s. Ignazio di Loyola, così dal suo fondatore come una "monarchia", fatto singolare nel panorama della consuetudine confraternale fiorentina.
Dopo una ...
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Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] le superfici testuali" (p. 123).
Ma che cos'è un testo? Anche su questo punto Langage et cinéma appare illuminante. Oltre al caso in cui il testo filmico coincide con il singolo film, M. mette in luce come si diano anche testi filmici più grandi (per ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] come si è accennato - Roma appoggiò sempre la sua opera, al punto da sottrarre al nunzio, con breve del 20 dic. 1557, l 1978, pp. 11. Cfr. inoltre: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1663, pp. 7, 15, 18; E. A. Cicogna, ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] 1770), che secondo il Venturi, costituiscono "effettivamente il punto d'arrivo dei "figli della luce" veneziani negli anni e la volontà dei governanti di agire secondo l'utile d'ogni singolo paese" siano "le uniche vie per "sterpare le radici" della ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] campi dell'igiene pratica gli consentì di mettere a punto un metodo biologico per la dimostrazione della presenza di 'interpretazione patogenetica data dal G. di una singolare forma morbosa a prevalente impronta emoglobinurica manifestatasi nel ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] in un gruppo di dipinti abbastanza omogeneo anche dal punto di vista del formato e della tecnica: lo Sposalizio Su questa prima formazione, che lo apparenta in modo molto singolare a Zanino di Pietro, si sovrappose l'attrazione dominante di ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] si rivolsero a favore di Carlo Contarini, trascesero al punto che gli inquisitori di Stato ordinarono al F. di Venetia 1648; F. Sansovino - G. Martinioni, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1663, pp. 707-714, 718 bis, 721, 723; ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...